Spazio pubblicità disponibile

Ultim'Ora

Terlizzi (Ba), Conto alla rovescia per la "Corsa all'Anello"

La locandina dellevento

di Massimo Resta 

TERLIZZI (BA),  FEB.  - Introdotta nel XVII secolo dagli spagnoli durante la loro dominazione, e ‘riscoperta’ a Terlizzi intorno agli anni ’60, torna la ‘corsa all’anello’, spettacolare evento radicatosi nella tradizione carnevalesca terlizzese per volontà di Gabriele Fidelfo, esperto trainiere, oggi scomparso, a cui va il merito di aver riportato il folkloristico evento a Terlizzi. “Si tratta di un evento nel quale l'amministrazione crede fortemente poiché in linea con il senso di una tradizione che si rinnova di generazione in generazione- ha spiegato l’Assessore alla Cultura e al Turismo, Marina Cagnetta- Al di là quindi, del momento ludico che l’evento rappresenta, si tratta di contribuire al recupero, per la comunità di Terlizzi, di un pezzo della sua storia cittadina e della sua memoria. Una ‘restituzione’ vera e propria resa possibile soprattutto grazie all’impegno del nipote di Gabriele Fidelfo, suo omonimo, e dall’Associazione ‘Corsa all’Anello’ che ha messo su, anche quest’anno, un programma ricco e variegato". L’evento, patrocinato e co-finanziato dal Comune di Terlizzi, prevede, infatti, oltre alla tradizionale sfilata per le vie della città dei cavalieri, anche l’esibizione di gruppi musicali, spettacoli di intrattenimento e- momento clou- il torneo e la premiazione ai cavalieri vincitori della ‘giostra’. “Si tratta di un appuntamento che attrae tantissime persone, molte anche dei paesi limitrofi che accorrono per assistere alla competizione equestre. Per permettere l’accesso al pubblico nella massima tranquillità e sicurezza e per rendere il più agevole possibile lo svolgimento dell’evento sarà messo in campo un continuo monitoraggio della zona interessata alla corsa da parte delle Forze di Polizia Municipale”, ha tenuto, inoltre, ad assicurare il Sindaco. L'appuntamento è per domenica 7 febbraio in largo Torino, dove, a partire dalle ore 9.30, si potranno “rivivere le emozioni e le tradizioni che commuovono, divertono ed entusiasmano adulti e bambini da oltre cinquant'anni”, parola di famiglia Fidelfo.






Nessun commento