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Calcio. Il Foggia è in finale. Sepolto con sei gol il Siena

La Coppa Italia di Lega Pro (foto) ndr.
di Mario Schena

FOGGIA, 08 MAR. - Semifinale di ritorno della Coppa Italia di Lega Pro tra Foggia e Siena. Il Foggia doveva ribaltare il cinque e a due subito all’andata, ma soprattutto fornire una prestazione convincente alla luce di quanto accaduto davanti allo Zaccheria sabato sera con la becera e violenta contestazione di una frangia di pseudo tifosi alla squadra reduce dalla brutta sconfitta di Andria. De Zerbi rinuncia a Lanzaro e Viola per infortunio, a Maza per scelta tecnica ed in panchina vanno capitan Sagnelli, Coletti, Gerbo, Sarno ed Arcidiacono. Narciso, squalificato in campionato va tra i pali in attacco Pietro Iemmello con vicino Floriano e Chitricò. Torna ad indossare una maglia da titolare e la fascia da capitano Marcello Quinto. Il Foggia ce l’ha messa tutta ed ha reagito alla grande alle contestazioni e alle violenza “asfaltando” letteralmente il Siena con un tennistico sei a uno. Ha iniziato a testa bassa la quadra di De Zerbi cercando subito di pungere con una punizione di Floriano respinta con affanno dalla difesa senese. Angelo spinge sulla sua fascia cercando di servire i compagni con traversoni che spesso sortiscono calci d’angolo per il Foggia, cerca di alleggerire la pressione la Robur con l’ex Mastronunzio che per fortuna del Foggia non inquadra la porta. Al quattordicesimo palla buona per Iemmelllo che a tu per tu con Bacci si fa deviare la sfera da portiere bianconero. Ancora due occaioni per il Foggia, la prima con Iemmello che si fa chiudere da Masullo e poi con Floriano che di testa su assist di Angelo non inquadra la porta, colpendo male. Al minuto diciannove si grda al rigore per il Foggia, ma il toicco di mano di Beye appare involontario. Al ventesimo Iemmello colpisce di testa su un perfetto cross di Chiricò, la palla si impenna e viene spazzata via. Al venicinquesmo il Foggia si guadagna un calcio di rigore con Chiricò che si invola a rete e viene toccato da Minotti. Il tocco è dubbio e, ma l’arbitro è inflessibile. Va sul dischetto Iemmello che trasforma. Il Foggia prende coraggio e serra le linee. Ci prova Floriano che si esibisce in una iniziativa personale che conclude con un tiro respinto dal portiere. Foggia vicinissimo al raddoppio un minuto dopo la mezz’ora con Riverola il cui tiro viene deviato con la schiena da un difensore senese e si stampa sul palo alla destra di Bacci completamente impossibilitato ad intercettare la sfera. Cerca di alleggerire ancora una volta il Siena la pressione del Foggia, ma la ripartenza dei toscani è chiusa addirittura da Narciso. Al minuto quarantatre palla buona in area per Iemmelo e Riverola che non riescono a metterla in rete. Tre i minuti di recupero e tutti  bere un tè caldo. Secondo tempo che ricalca il copione dei primi quarantacinque minuti. Riverola serve Iemmello tira a botta sicura, ma trova il piede di Ficagna. Al quinto il Foggia trova il gol del raddoppio. Lo segna Chiricò che fa partire dalla linea di fondo un traversone che Bacci devia nella sua porta. La partita diventa un vero e proprio assalto all’area bianconera. Dentro anche Sarno nel Foggia. Siena vicinissimo al gol all’undicesimo co Mastronunzio che tocca debolmente da ottima posizione fallendo un gol fatto. Sfiora il gol ancora il Foggia ed ancora con Iemmello che colpisce di testa mancando di poco il bersaglio. Il gol è nell’aria e arriva al diciannovesimo con Vacca che colpisce implacabilmente sulla respinta goffa di Bacci sulla conclusione di Sarno. Il Foggai è in finale, ma l’equilibrio è ancora precario. Il Foggia dà però l’impressione di non volersi accontentare, sa che un gol del Siena sarebbe fatale ed allora spinge sull’acceleratore e trova il poker con Sarno. Scende il gelo sullo Zaccheria quanto Coletti commette fallo in area su Yamga che il direttore di gara sanziona con la massima punizione. Sul dischetto va un altro ex rossonero, Salvatore Burrai, che spiazza Narciso e segna il gol della speranza. Speranza bruciata quasi immediatamente esattamente due minuti dopo quando Iemmello è bravo a capitalizzare l’assist di Sarno e segnare il quinto gol. Cinque i minuti di recupero durante i quali il Foggia trova la palla match con Iemmello, autore di una tripletta bravo a spingere in porta il pallone calciato da Sarno verso la porta sguarnita del Siena per la sortita in attacco del suo portiere. Finisce con gli applausi del pubblico la semifinale di Coppa Italia che proietta i rossoneri in finale per bissare il successo di Coppa ottenuto nella stagione 2006-2007.






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