Obama a Cuba, "opportunità storica"
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Il Presidente USA Obama a Cuba. (foto Agi) ndr. |
di Redazione
L'AVANA (CUBA), 21 MAR. (AGI) - Barack Obama è sbarcato domenica pomeriggio all'Avana, primo capo della Casa BIanca a visitare Cuba da 88 anni, e oggi è atteso dalla giornata più intensa: il bilaterale con il collega Raul Castro che potrebbe essere seguito da un incontro con la stampa, se si troverà l'accordo con le autorita' cubane; successivamente il presidente americano incontrerà un gruppo di imprenditori per incoraggiare le aperture e le riforme economiche in corso. La compagnia Usa Starwood ha già annunciato un accordo per ristrutturare tre grandi hotel a Cuba.
"Questa è una visita storica, e una storica opportunità di dialogare direttamente con il popolo cubano", ha dichiarato Obama al suo arrivo. "Nel 1928", ha ricordato rivolgendosi al personale dell’ambasciata Usa riaperta ad agosto, "il presidente Coolidge venne a bordo di una nave da guerra".
"Ci mise tre giorni, per arrivare qui", ha rievocato Obama, "io ci ho messo solo tre ore. Per la prima volta nella storia, l’aereo Air Force One è atterrato qui. E’ una opportunità storica per definire nuovi accordi commerciali, costruire nuovi legami tra i nostri due popoli, e per me per illustrare la mia visione di un futuro più brillante del nostro passato".
Obama, accompagnato dalla moglie Michelle e dalle figlie Malia e Sasha e dalla suocera, è stato accolto dal ministro degli Esteri, Bruno Rodriguez, che ha donato mazzi di fiori alle donne al seguito. Sotto una pioggia tropicale, la famiglia Obama ha visitato a opiedi il centro dell'’Avana Vecchia, dove il presidente si è fermato in cattedrale per vedere il cardinale Jaime Ortega, figura cruciale della mediazione vaticana che ha portato all'allacciamento delle relazioni diplomatiche tra Cuba e Stati Uniti. Poi gli Obama hanno cenato al ristorante San Cristobal, uno dei nuovi esercizi privati aperti grazie alle riforme di Raul.
"Ci mise tre giorni, per arrivare qui", ha rievocato Obama, "io ci ho messo solo tre ore. Per la prima volta nella storia, l’aereo Air Force One è atterrato qui. E’ una opportunità storica per definire nuovi accordi commerciali, costruire nuovi legami tra i nostri due popoli, e per me per illustrare la mia visione di un futuro più brillante del nostro passato".
Obama, accompagnato dalla moglie Michelle e dalle figlie Malia e Sasha e dalla suocera, è stato accolto dal ministro degli Esteri, Bruno Rodriguez, che ha donato mazzi di fiori alle donne al seguito. Sotto una pioggia tropicale, la famiglia Obama ha visitato a opiedi il centro dell'’Avana Vecchia, dove il presidente si è fermato in cattedrale per vedere il cardinale Jaime Ortega, figura cruciale della mediazione vaticana che ha portato all'allacciamento delle relazioni diplomatiche tra Cuba e Stati Uniti. Poi gli Obama hanno cenato al ristorante San Cristobal, uno dei nuovi esercizi privati aperti grazie alle riforme di Raul.
La visita di Obama - che segna il definitivo disgelo tra Washington e l'Avana, iniziato con l'annuncio, 15 mesi fa, della ripresa dei rapporti diplomatici - sara' ricca di impegni per la coppia presidenziale e sarà coperta da ben 1.500 giornalisti arrivati da 50 Paesi. Martedì l'inquilino della Casa Bianca terra' uno storico discorso ai cubani che verra' trasmesso dalla tv. "Sara' un discorso ai cubani, inclusi i cubani americani"" ha chiarito il viceconsigliere per la sicurezza, Ben Rhodes. E' previsto anche un incontro con i dissidenti ma non mancheranno momenti di svago come la partecipazione allo storico match di baseball tra i Tampa Bay Rays (squadra della Florida) e la nazionale cubana.
La visita del presidente Usa non sara' l'unico evento che segna ufficialmente la fine di mezzo secolo di isolamento di Cuba. Poco dopo la partenza di Obama e famiglia, Venerdì l'isola vivra' un'altra grande prima, sdoganando il rock dei Rolling Stones con un concerto gratuito nella Ciudad Deportiva dell'Avana per cui si attendono quasi mezzo milioni di persone. "Abbiamo suonato in molti posti speciali nella nostra lunga carriera ma questo concerto all'Avana e' destinato a diventare un evento storico per noi e, speriamo, per tutti i nostri amici cubani", ha sottolineato la band in una nota. Intanto i cubani si preparano a questa primavera di rinascita con grande fermento ed eccitazione.
Nella capitale si moltiplicano i lavori in corso cosi' come i cartelli ' in vendita'. E per la prima volta si respira aria diversa, come confermano i proprietari del ristorante La Moneda Cubana, che hanno potuto affiggere l'insolito manifesto con il volto di Obama accanto a quello di Castro. "Per quello che so, non e' mai stata esposta prima una foto del presidente nordamericano", conferma Miguel Angel Morales.
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