Santeramo in Colle (Ba). Nasconde negli slip la marijuana da spacciare. Preso giovane pusher [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]
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La droga sequestrata. (foto cc.) ndr. |
di Redazione
SANTERAMO IN COLLE (BA), 4 MAR. (C. St.) - Nasconde negli slip la marijuana da spacciare. È la scoperta fatta dai Carabinieri di Santeramo in Colle, che l’altra sera hanno arrestato un 22enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
I militari, che da alcuni giorni avevano rivolto le loro attenzioni nei confronti del giovane, lo hanno fermato in via Ristaccio, mentre, fermo davanti ad un’automobile in sosta, si guardava intorno con atteggiamento guardingo.
Perquisito, nelle tasche dei suoi jeans sono stati rinvenuti 15 euro, mentre dai suoi slip sono saltate fuori due dosi di marijuana.
A questo l’ispezione è stata compiuta anche a casa del ragazzo, ove hanno scovato, in un borsone riposto nell’armadio della sua camera da letto, ulteriori otto dosi della stessa sostanza e identiche a quelle rinvenutegli addosso, mentre in un cassetto della camera da pranzo sono state rinvenute alcune bustine in cellophane simili a quelle utilizzate per il confezionamento delle dosi recuperate e un rotolo di nastro adesivo.
Scattate così le manette ai suoi polsi, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, il pusher è stato poi condotto presso la propria abitazione, agli arresti domiciliari.
La droga, per venti grammi complessivi, il materiale utile al confezionamento delle dosi e il denaro, ritenuto provento dell’illecita attività , sono stati sequestrati.
BARI: FURTI IN APPARTAMENTO. PRESI DUE GEORGIANI. STAVANO SCARDINANDO LA PORTA D’INGRESSO DI UN APPARTAMENTO
Nemmeno questa volta, come in altre occasioni, non sono riusciti ad entrare e a rovistare tra le cose più intime dell’ennesima, inconsapevole famiglia. I Carabinieri della Compagnia Bari San Paolo, nell’ambito di un servizio preventivo, in abiti borghesi, finalizzato a contrastare i furti in appartamento, di passaggio in via Montegrappa, hanno notato due individui a piedi, che si fermavano, di volta in volta, dinanzi ai portoni delle palazzine che incontravano per strada, spintonandoli, evidentemente nel tentativo di verificarne l’apertura, ovvero la possibilità di entrarvi. Tale comportamento ha insospettito i Carabinieri, che hanno deciso di pedinarli. Dopo aver percorso via Scipione l’Africano e via De Gemmis, i due si sono intrufolati in un condominio di via Dodaro, dopo averne scardinato il portone. A questo punto i militari, senza perdere ulteriore tempo e al fine di scongiurare l’incontro dei due con qualche condomino, hanno deciso d’intervenire, facendo irruzione nello stabile. In effetti i due erano già saliti al primo piano, dove, utilizzando uno scalpello e degli arnesi artigianali, stavano tentando di aprire la porta d’ingresso di un appartamento. Colti di sorpresa, uno dei due, pur di guadagnare la fuga, non ha esitato a spintonare un militare, ma si è dovuto arrendere quando, dopo aver sceso alcuni scalini, si è trovato dinanzi altri due carabinieri, che lo hanno definitivamente bloccato. Identificati e perquisiti, i due georgiani, di 31 e 32 anni, sono stati trovati in possesso, all’interno dei rispettivi giubbotti, di uno scalpello ed alcuni arnesi artigianali simili a delle chiavi. Scattato l’arresto per tentato furto in abitazione, in concorso, la Procura della Repubblica di Bari ha disposto per loro il trasferimento in carcere. Gli attrezzi, invece, sono stati sequestrati.
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Gli arnesi sequestrati. (foto cc.) ndr. |
BARI: FURTI IN APPARTAMENTO. PRESI DUE GEORGIANI. STAVANO SCARDINANDO LA PORTA D’INGRESSO DI UN APPARTAMENTO
Nemmeno questa volta, come in altre occasioni, non sono riusciti ad entrare e a rovistare tra le cose più intime dell’ennesima, inconsapevole famiglia. I Carabinieri della Compagnia Bari San Paolo, nell’ambito di un servizio preventivo, in abiti borghesi, finalizzato a contrastare i furti in appartamento, di passaggio in via Montegrappa, hanno notato due individui a piedi, che si fermavano, di volta in volta, dinanzi ai portoni delle palazzine che incontravano per strada, spintonandoli, evidentemente nel tentativo di verificarne l’apertura, ovvero la possibilità di entrarvi. Tale comportamento ha insospettito i Carabinieri, che hanno deciso di pedinarli. Dopo aver percorso via Scipione l’Africano e via De Gemmis, i due si sono intrufolati in un condominio di via Dodaro, dopo averne scardinato il portone. A questo punto i militari, senza perdere ulteriore tempo e al fine di scongiurare l’incontro dei due con qualche condomino, hanno deciso d’intervenire, facendo irruzione nello stabile. In effetti i due erano già saliti al primo piano, dove, utilizzando uno scalpello e degli arnesi artigianali, stavano tentando di aprire la porta d’ingresso di un appartamento. Colti di sorpresa, uno dei due, pur di guadagnare la fuga, non ha esitato a spintonare un militare, ma si è dovuto arrendere quando, dopo aver sceso alcuni scalini, si è trovato dinanzi altri due carabinieri, che lo hanno definitivamente bloccato. Identificati e perquisiti, i due georgiani, di 31 e 32 anni, sono stati trovati in possesso, all’interno dei rispettivi giubbotti, di uno scalpello ed alcuni arnesi artigianali simili a delle chiavi. Scattato l’arresto per tentato furto in abitazione, in concorso, la Procura della Repubblica di Bari ha disposto per loro il trasferimento in carcere. Gli attrezzi, invece, sono stati sequestrati.
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