Spazio pubblicità disponibile

Ultim'Ora

Altamura (Ba). Tenta un furto in negozio di frutta e verdura, ma viene sorpreso dal proprietario 46enne arrestato [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]

Tenta un furto in negozio di frutta, Arrestato. (foto cc.)  ndr.

di Redazione

ALTAMURA (BA), 13 MAG. (C. St.) - Tenta un furto in un negozio di frutta e verdura, ma viene sorpreso dal proprietario, che lo arrestare. È accaduto nella tarda serata di mercoledì ad Altamura, dove i Carabinieri hanno arrestato un 46enne di Massafra (TA), con l’accusa di tentato furto aggravato. È stata una telefonata giunta al 112 a far convergere una “gazzella” dell’Arma presso un negozio di frutta e verdura, ubicato in via Bari, dove il proprietario del negozio, casualmente di passaggio, aveva sorpreso e fermato un individuo mentre tentava di fuggire dal locale. Giunti sul posto, i militari hanno perquisito il ladro, identificato nel 46enne, dalle cui tasche sono saltati fuori 50 euro in banconote e monete varie, sottratte poco prima dall’interno del registratore di cassa, nonché una torcia elettrica, che è stata sequestrata. L’ispezione dei luoghi ha inoltre permesso ai Carabinieri di riscontrare il danneggiamento della serratura della saracinesca. Inevitabilmente, a questo punto, sono scattate le manette ai suoi polsi. Per lui la Procura della Repubblica di Bari ha disposto gli arresti domiciliari. La refurtiva, invece, è stata restituita al legittimo proprietario. 

- Nella mattinata del 12.05.2016 i Carabinieri del Comando Stazione di “Bari-Spirito” hanno tratto in arresto e sottoposto al regime degli arresti domiciliari due maestre di scuola materna, S.N., classe 1963 e C.L., classe 1967, entrambe residenti in Bari, su richiesta per l’applicazione di misura cautelare avanzata dal P.M. dott.ssa Simona Filoni ed emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Bari, Dott. Francesco Pellecchia, per il delitto di cui all’art.110 c.p., art.572, art. 40 cpv c.p., art. 61 n.9 c.p., art. 61 n.5. c.p., commesso in Bari Santo Spirito, dal 31 marzo 2016 con permanenza in atto al 22 aprile 2016, presso la scuola materna “Arcobaleno” appartenente all’Istituto Comprensivo Aristide Gabelli di Bari Santo Spirito, in danno di bambini tutti di età compresa tra i due anni e mezzo ed i tre anni e mezzo di vita.Le indagini, scaturite a seguito delle denunce sporte da alcuni genitori dei minori coinvolti per presunti maltrattamenti cui sarebbero stati sottoposti i loro figli, trovavano puntuale riscontro attraverso lo svolgimento di attività tecnica di intercettazione ambientale presso la classe 1 B del predetto Istituto Scolastico e consentivano di accertare continue e reiterate condotte maltrattanti in danno dei piccoli alunni, consistenti in schiaffi, colpi sferrati su tutto il corpo, strattonamenti, pedate, calci, forti scossoni sugli arti superiori, accompagnati anche dalla immobilizzazione delle mani e finalizzati a costringere i bambini a stare fermi, trascinamenti lungo il pavimento, colpi inferti dietro la nuca ed in una serie di terribili vessazioni e torture psicologiche, seguite da costanti urla, minacce e gravi ingiurie profferite nei confronti degli stessi, ignorando puntualmente e consapevolmente, gli ordinari mezzi di approccio e di interlocuzione loro obbligatoriamente imposti dal ruolo che rivestono nel particolare contesto scolastico, nonché e soprattutto dalla tenerissima età dei bimbi affidati alleloro cure.Nell’arco temporale compreso tra il 31 marzo 2016 ed il 22 aprile 2016,venivano accertati in tempo reale dai Carabinieri di Bari Santo Spirito, n. 37 episodi delittuosi di rilievo, consumati in quindici giorni di effettiva lezione, che vedevano coinvolte entrambe le arrestate, entrambe maestre della classe 1 B della citata Scuola Materna, sia simultaneamente, sia separatamente nell’arco della medesima giornata. 

BARI: MOLESTA TRE GIOVANI DONNE DURANTE I FESTEGGIAMENTI IN ONORE DEL SANTO PATRONO. IN CARCERE UN BENGALESE 20ENNE CON L’ACCUSA DI VIOLENZA SESSUALE 

Approfittando della folla creatasi in occasione dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono di Bari, non ha esitato a molestare giovani donne toccandole ripetutamente nelle parti intime. È accaduto nella serata di lunedì, in via Sparano a Bari, dove i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato un 20enne incensurato del Bangladesh, con l’accusa di violenza sessuale. I militari, a seguito di diverse segnalazioni pervenute al 112, si sono messi alla ricerca di un individuo con tipiche caratteristiche fisico-somatiche indiane, che girovagando lungo il tratto di strada che collega la Stazione Ferroviaria a Piazza Umberto, avvicinandosi ad alcune passanti, dopo averle bloccate con la forza, le palpeggiava nelle parti intime. È bastato un rapido giro tra la folla e, grazie alla preziosa collaborazione di numerosi cittadini, il giovane è stato immediatamente intercettato e bloccato. Gli accertamenti compiuti dai militari hanno permesso di appurare che il giovane aveva molestato due ragazze di 27 e 26 anni, nonché una terza, che, secondo il racconto di alcuni testimoni, si era allontanata prima dell’arrivo della pattuglia, in evidente stato di shock. Dopo l’arresto, lo straniero, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato condotto in carcere, ove è tuttora recluso a seguito dell’udienza di convalida, tenutasi nella giornata di ieri.





Nessun commento