Bari. In gara il progetto di riqualificazione di via Sparano
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Una immagine della conferenza. (foto com.) ndr. |
Decaro “Sei salotti nel salotto della città . Via Sparano è la prima delle 4 opere che cambieranno il volto di Bari”
di Redazione
BARI, 19 MAG. (C. St.) - Questa mattina il sindaco Antonio Decaro, insieme all’assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Galasso e all’ingegner Claudio Laricchia, direttore del settore Mobilità e Traffico, ha presentato il progetto esecutivo del restyling di via Sparano. Il progetto, redatto dal raggruppamento di professionisti guidati dall’architetto Guendalina Salimei, in questi giorni andrà in gara, con la previsione di aggiudicare i lavori entro l’autunno.
Nella fase tra la progettazione definitiva e quella esecutiva, l’amministrazione ha scelto di accogliere, nei limiti del possibile, i suggerimenti e le proposte dei cittadini su alcuni dettagli dell'intervento, che sono stati inseriti nella nuova versione progettuale.
I lavori interesseranno l’intera via Sparano, compreso il tratto che attraversa i giardini di piazza Umberto.
“Presentiamo oggi la gara di una delle quattro opere, annunciate all’inizio dell’anno, che cambieranno il volto della città . All'appalto dei lavori per via Sparano seguiranno le gare del Parco della Rossani, per l’allargamento di via Amendola e la bonifica della ex Fibronit - spiega il sindaco Antonio Decaro -. Questa è la strada più importante della città e ha un doppio valore simbolico: è una strada prospettica, nel disegno di Murat era l’asse centrale che collegava la città nuova con il centro storico, ed è la strada del commercio, un tratto identitario della cultura barese e levantinismo nella sua accezione più nobile. Via Sparano, famosa in tutta Italia per il suoi 800 metri di negozi, superiori anche a via Montenapoleone, fu chiusa al traffico nel 1973 dal sindaco Nicola Vernola, scelta che provocò una settimana di mobilitazioni e di proteste da parte dei commercianti, e sostanzialmente da allora è rimasta identica, a parte la sostituzione del manto di asfalto con delle betonelle di asfalto. Senza dimenticare che ha sempre rappresentato un elemento fortemente evocativo per i baresi, tanto che un grande intellettuale di riferimento per nostra la città , come Vito Maurogiovanni, ha dedicato diverse pagine al piacere di passeggiare su via Sparano tra la laboriosità dei commercianti e il prestigio delle vetrine e dei prodotti esposti. Il mio è un modo per cercare di trasmettere l’importanza di quest’opera che realizzerà sei salotti tematici nel grande salotto della città . Un progetto molto ambizioso, un cantiere nel centro di Bari, ma se è vero, come diceva Walt Disney, che “fare l’impossibile è una specie di divertimento”, noi ci stiamo sicuramente divertendo”.
“Il nostro obiettivo - dichiara l’assessore Galasso - è far sì che i lavori possano iniziare e finire in un intervallo di tempo contenuto di circa 16 mesi, durata che potrà essere oggetto di un eventuale ribasso proposto dai soggetti che parteciperanno alla gara. Per l’appalto abbiamo tenuto conto delle disposizioni del Nuovo testo unico degli appalti, prevedendo un appalto con migliorie che non solo recepiscono le indicazioni della Soprintendenza ma anche quelle che ci sono state suggerite nel corso degli incontri con associazioni di cittadini e con i commercianti.
Per salvaguardare la prospettiva visiva saranno rimosse le 24 palme esistenti, che saranno tutte ricollocate all’interno di aree verdi e giardini della città individuati con il supporto dell’ufficio comunale Giardini. L’importo complessivo dei lavori ammonta a 4milioni 607mila euro, di cui 4 milioni e 200mila rivenienti dal finanziamento ministeriale nell’ambito del Piano città e 400mila euro con risorse del civico bilancio. Abbiamo inserito nel progetto una serie di migliorie: un numero maggiore di fioriere rispetto a quelle inizialmente individuate, prevedendole in tutti gli incroci; una serie di servizi aggiuntivi, con la predisposizione di cablaggi avanzati; l'inspessimento della pavimentazione in corrispondenza degli incroci dove passano le auto; l realizzazione dell'impianto di videosorveglianza sull'intera strada con telecamere installate all’altezza di tutti gli incroci ce così da poter poi estendere il sistema di via Sparano su tutte le traverse; un incremento delle sedute, con possibili sedute aggiuntive lungo tutto il percorso. Proprio perché siamo consapevoli che si tratta di un’opera molto attesa, in sede di gara, tra le migliorie, saranno valutate sia le riduzioni sul tempo contrattuale sia quelle sul ribasso offerto sul prezzo di listino”.
Infine è intervenuto Franco Neglia, presidente associazione Il Murattiano “Siamo soddisfatti di assistere all’avvio di un’opera che abbiamo immaginato per tanto tempo, e siamo grati all’amministrazione comunale e all’assessore Galasso per la cura e l’attenzione con cui hanno istruito il percorso di ascolto e partecipazione che ha effettivamente tenuto conto di tutte le modifiche e le migliorie suggerite dalle associazioni dei cittadini, dai residenti e dai commercianti di via Sparano”.
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