Calcio. F.c. Bari: Paparestaexit o Giancasproentry? Martedì il ballottaggio
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| Paparresta e Giancaspro. (foto F.c. Bari) ndr. |
di Venanzio Traversa
BARI, 21 GIU. - Archiviati i ballottaggi Renzi-Grillo adesso a Bari sono tutti in attesa del ballottaggio di martedì, dello scontro finale Paparesta-Giancaspro. Chi prenderà più voti, chi metterà più soldi sul piatto della bilancia e farla pendere dalla sua parte? Sul primo fa sentire il suo peso il Presidente Paparesta. Pare sicuro di sè, si mantiene molto abbottonato come molto abbottonate si sono rivelate le tasche del suo caro amico Noordin, una Tigre sdentata della Malesia che avrebbe dovuto azzannare i debiti del Bari. Graditi e smaltiti pranzi e cene nei nostri ristoranti a mare più chic il Mister insalutato ospite è salpato , tornando ai suoi Mari del Sud. Bari ed i tifosi sono rimasti come la “Zita de Cegghie”.
LUI ARRIVA IN ALFA E BABBO IN ROMEO?
Sull’altro piatto della bilancia c’è il molfettese Giancaspro l’imprenditore che metterà soldi freschi, veri. Naturalmente chiedendo le giuste contropartite come accade dovunque da che mondo è mondo. Se Gianluca e Papà si presenteranno in assemblea lui in Alfa babbo in Romeo, a mani vuote senza i voti (alias Euro) prestati diciamo da una Lega Nord o da una Lega di Serie B, dalla riva laziale del Tevere o forse dalla riva giallo-cinese Cheng dell’ex segretario generale della Fiera del Levante allora prepariamoci ad una Paparestaexit e ad una Giancaspro new entry. Non ce lo chiederà l’Europa, lo imporrà la logica dei numeri e dei soldi.
IL BARI NON FINIRA' ALL'ASTA COME ALLORA
Non sarà la fine del mondo. Per fortuna non ci sarà un nuovo fallimento, non ci sarà un’altra asta. Ci sarà un altro Bari con un nuovo allenatore ed un nuovo direttore sportivo. Un Bari con meno giocatori Over 30, con meno Rose e Rosina e meno Spine di costosi ingaggi. Cioè una squadra fatta di giovani ben guidati che corrono in campo e strada facendo che corrano - chi può escluderlo? - anche verso qualcosa di più importante in direzione play off. Non mettiamo limiti alla Molfettese Provvidenza.
GIANLUCA DLLA SPONDA MALESE A QUELLA PALESE
Molti hanno visto Gianluca Paparesta in costume da bagno dalle parti di Santo Spirito. Perduta la sponda Malese era diretto alla sponda Palese per fare un bagno. Che molti tifosi delusi ed incazzati gli augurano penale. Agli arresti domiciliari negli spogliatoi del San Nicola.
QUESTIONE DI FIUTO E DI RIFIUTO
Mr. Ahmad Noordin il Messìa del Sud Est Asiatico ormai è un “desaparecido”. Qualcuno può sempre vantarsi, dire che del Malese la GdM ha dubitato sin dal primo momento. Non nelle pagine sportive altrove. Grazie ad un “vecchiaccio” che segue il Bari dal 1934 e ne scrive dal 1947. Tutto qui. E’ solo questione di ”fiuto”e di “rifiuto” d’un Giornalismo piegato a novanta gradi.
MIEI CARI LA PRUDENZA NON è MAI TROPPA
Mie cari colleghi giornalisti sportivi giovani, meno giovani, anziani e semianziani, storici e stoici, ammettetelo. Avete fatto una figura di m… con questo Noordin. Se aveste letto meglio le lettere mie e di altri omonimi in quell’angolo sperduto della GdM avreste capito che anche nel nostro mestiere la prudenza non è mai troppa. Avreste recuperato un po’ di stima presso tanti Lettori.
IL 'GIALLO' BARESE CHE NESSUNO SCRIVERA'
Se Sir Arthur Conan Doyle (1859-1930) uno dei Re del ”giallo” fosse capitato mercoledì scorso verso mezzogiorno nella Cattedrale di Bari non avrebbe creduto ai suoi occhi. Vedere in prima fila come se nulla fosse durante la Messa funebre per Vincenzo Matarrese, l’imprenditore ex Presidente del Bari, vedere l’assassino rimasto impunito di Punta Perotti figlia prediletta del defunto. Mai letto o scritto un ”giallo” del genere, avrebbe detto Sir Arthur all’amico Sherlock Holmes. Chissà se qualcuno scriverà quel ”giallo”. Se sarà un barese finirà per cacciarsi in un mare di guai.
LUI ARRIVA IN ALFA E BABBO IN ROMEO?
Sull’altro piatto della bilancia c’è il molfettese Giancaspro l’imprenditore che metterà soldi freschi, veri. Naturalmente chiedendo le giuste contropartite come accade dovunque da che mondo è mondo. Se Gianluca e Papà si presenteranno in assemblea lui in Alfa babbo in Romeo, a mani vuote senza i voti (alias Euro) prestati diciamo da una Lega Nord o da una Lega di Serie B, dalla riva laziale del Tevere o forse dalla riva giallo-cinese Cheng dell’ex segretario generale della Fiera del Levante allora prepariamoci ad una Paparestaexit e ad una Giancaspro new entry. Non ce lo chiederà l’Europa, lo imporrà la logica dei numeri e dei soldi.
IL BARI NON FINIRA' ALL'ASTA COME ALLORA
Non sarà la fine del mondo. Per fortuna non ci sarà un nuovo fallimento, non ci sarà un’altra asta. Ci sarà un altro Bari con un nuovo allenatore ed un nuovo direttore sportivo. Un Bari con meno giocatori Over 30, con meno Rose e Rosina e meno Spine di costosi ingaggi. Cioè una squadra fatta di giovani ben guidati che corrono in campo e strada facendo che corrano - chi può escluderlo? - anche verso qualcosa di più importante in direzione play off. Non mettiamo limiti alla Molfettese Provvidenza.
GIANLUCA DLLA SPONDA MALESE A QUELLA PALESE
Molti hanno visto Gianluca Paparesta in costume da bagno dalle parti di Santo Spirito. Perduta la sponda Malese era diretto alla sponda Palese per fare un bagno. Che molti tifosi delusi ed incazzati gli augurano penale. Agli arresti domiciliari negli spogliatoi del San Nicola.
QUESTIONE DI FIUTO E DI RIFIUTO
Mr. Ahmad Noordin il Messìa del Sud Est Asiatico ormai è un “desaparecido”. Qualcuno può sempre vantarsi, dire che del Malese la GdM ha dubitato sin dal primo momento. Non nelle pagine sportive altrove. Grazie ad un “vecchiaccio” che segue il Bari dal 1934 e ne scrive dal 1947. Tutto qui. E’ solo questione di ”fiuto”e di “rifiuto” d’un Giornalismo piegato a novanta gradi.
MIEI CARI LA PRUDENZA NON è MAI TROPPA
Mie cari colleghi giornalisti sportivi giovani, meno giovani, anziani e semianziani, storici e stoici, ammettetelo. Avete fatto una figura di m… con questo Noordin. Se aveste letto meglio le lettere mie e di altri omonimi in quell’angolo sperduto della GdM avreste capito che anche nel nostro mestiere la prudenza non è mai troppa. Avreste recuperato un po’ di stima presso tanti Lettori.
IL 'GIALLO' BARESE CHE NESSUNO SCRIVERA'
Se Sir Arthur Conan Doyle (1859-1930) uno dei Re del ”giallo” fosse capitato mercoledì scorso verso mezzogiorno nella Cattedrale di Bari non avrebbe creduto ai suoi occhi. Vedere in prima fila come se nulla fosse durante la Messa funebre per Vincenzo Matarrese, l’imprenditore ex Presidente del Bari, vedere l’assassino rimasto impunito di Punta Perotti figlia prediletta del defunto. Mai letto o scritto un ”giallo” del genere, avrebbe detto Sir Arthur all’amico Sherlock Holmes. Chissà se qualcuno scriverà quel ”giallo”. Se sarà un barese finirà per cacciarsi in un mare di guai.
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