Calcio. Se n’è andato don Vincenzo il Presidente calce e martello

Vincenzo Matarrese. (foto com.) ndr.

di Venanzio Traversa

BARI, 15 GIU. - Dopo una lunga malattia, alla soglia degli 80 anni se n’è andato il bravo, onesto Vincenzo Matarrese, un uomo buono per circa vent’ anni Presidente del Bari Calcio. I tifosi che tanto lo hanno avversato, contestato e detestato si raccolgano un attimo in silenzio e lo ricordino grati per quanto ha fatto negli anni lieti e sfortunati della squadra mettendoci sempre e solo soldi suoi, della Famiglia. Mai andando a bussare a pochi chilometri da Bari o lontano in altri continenti. Fra qualche ora quando si presenterà davanti alle porte non di Calcio, del Paradiso degli Onesti quel curiosone di San Pietro (al quale di don Vincenzo avrà già detto tutto il bene possibile un Papa vero, l’argentino Francesco) gli chiederà . “Ma chi te l’ha fatto di inguaiarti per tanti anni con il Bari?”. E lui Matarrese risponderà che lui era una persona tutto alla mano abituato con la stessa ad usare cazzuola, calce e martello. Non a stringere fra Lo dito una penna per annunciare e scrivere promesse impossibili. Lui scriveva solo quelle possibili che non crollavano al primo urto come un muro mal costruito.