Eventi. Giovani e Lavoro a Cerignola per la Rassegna Cinematografica all’aperto
Il Teatro Mercadante in Piazza Matteotti (foto Carlo Giordano) ndr. |
di Nico Baratta
CERIGNOLA (FG), 10 AGO. - «Trasformeremo Piazza Matteotti, la Piazza dei giovani, in un grande cinema sotto le stelle, insieme all'Associazione "AAD" ed al gruppo "I Ciak"». Con questa affermazione, che è un invito alla cittadinanza, Carlo Raffaele Dercole, Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Cerignola, annuncia la “Rassegna Cinematografica all'aperto” in Piazza Matteotti; tema centrale i giovani e il lavoro.
Saranno cinque gli appuntamenti nel mese di agosto che avranno come sfondo d’eccezione il glorioso Teatro Mercadante. Tutti film italiani che saranno proiettati su un maxi schermo e che parleranno dei giovani italiani in cerca di lavoro.
Un modo per comunicare un problema importante che attanaglia e, spesso, sgretola la società attuale, colpendo i giovani che inderogabilmente preferiscono emigrare. Ma sarà anche una forma per stare insieme, dove a partire dalle ore 21.30, in Piazza Matteotti, i ragazzi potranno bersi una birra, accompagnati da risate, emozioni e cultura.
Si parte martedì 9 agosto fino al 30.
Ecco il programma:
- Martedì 9 Agosto. "Smetto quando voglio", di Sydney Sibilia. Lavoro italiano e la precarietà universitaria che costringe menti brillanti ad occuparsi di tutt'altro per riuscire a vivere.
- Giovedì 18 Agosto. "Tutto l'amore che che c'è", di Sergio Rubini. Ambientato in Puglia. Un confronto tra i giovani del Sud e quelli del Nord, tra storie d'amore, tradimenti, corruzione politica e mancate promesse.
- Martedì 23 Agosto. "Non essere cattivo", di Claudio Cagliari.
Storie attuali di ragazzi ed il declino di strutture portanti della nostra società. L'unica opportunità che hanno i ragazzi per dimenticare l'angoscia del futuro è rinunciare a quest'ultimo.
- Domenica 28 Agosto. "Tutti i santi giorni"' di Paolo Virzi Un uomo ed una donna che cercano di trovare il loro posto come coppia.
- Martedì 30 Agosto. "Mine vaganti", di Ferzan Ozpetek. Amore ed omosessualità in un contesto tutto pugliese.
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