Bari. Arrestati dalla Polziia 6 esponenti del clan 'Strisciuglio' per estorsione e detenzione di sostanze stupefacenti [CRONACA DELLA P.S. ALL'INTERNO] [VIDEO]
Arrestati in 6 dalla Polizia a Bari. (foto P.S.) ndr. |
di Redazione
BARI, 21 SETT. (C. St.) - Nelle prime ore di stamane, a Bari, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 6 persone (5 in carcere e 1 all’obbligo di dimora), tutte, ad eccezione di una, con precedenti di polizia, alcune anche di tipo associativo, appartenenti al gruppo criminale “Strisciuglio”, ritenute responsabili, a vario titolo, di estorsione aggravata e di detenzione ai fini della commercializzazione di sostanze stupefacenti, con l’aggravante delle condizioni previste dall’art.7 L.203/91.
Le indagini, supportate da attività tecniche, sono state avviate dalla Squadra Mobile a gennaio scorso a seguito della denuncia di un imprenditore attivo nel settore alimentare ed alberghiero costretto a versare, per oltre un decennio, ingenti somme di denaro ad esponenti del citato sodalizio mafioso.
Le richieste estorsive erano iniziate allorquando la vittima ha acquistato, nell’anno 2004, con regolare atto notarile e tramite un intermediario, una villa di proprietà della moglie di uno dei destinatari della misura cautelare; a seguito di tale acquisto gli estorsori, vantando pretestuosi crediti riconducibili al prezzo dell’immobile, ritenuto inferiore a quello di mercato, con minacce e con la forza intimidatrice derivante dal vincolo associativo hanno costretto l’acquirente a versare, anche dopo la vendita dell’immobile, in più riprese somme di denaro.
Nell’ambito della medesima attività sono emersi concreti elementi di responsabilità nei confronti degli arrestati anche in merito ad una fiorente attività di commercializzazione di sostanze stupefacenti, nei quartieri San Paolo e Libertà di Bari, riscontrata dai sequestri di significativi quantitativi di stupefacenti e l’arresto, in flagranza di reato, di alcuni soggetti.
1. CALDAROLA Lorenzo, cl.’73, già detenuto presso la Casa Circondariale di Nuoro;
2. CACUCCIOLO Tommaso, cl.’82;
3. CATACCHIO Vito Antonio, cl.’84;
4. LAERA Francesco, cl.’76;
5. POLISENO Damiano, cl.’82;
6. Una trentenne incensurata, attualmente collaboratrice di giustizia, sottoposta alla misura cautelare dell’obbligo di dimora e della presentazione quotidiana alla P.G..
La droga e il materiale sequestrato. (foto P.S.) ndr. |
CONTROLLI AD ALTO IMPATTO DEL COMPARTIMENTO DI POLIZIA FERROVIARIA PER LA PUGLIA, LA BASILICA ED IL MOLISE, FINALIZZATI AL CONTRASTO FURTO-RICICLAGGIO CAVI DI RAME.
SEQUESTRO ED ARRESTO NEL FOGGIANO
Come disposto dal Servizio di Polizia Ferroviaria su tutto il territorio nazionale, anche il Compartimento di Polizia Ferroviaria di Bari si è adoperato nelle giornate del 15 e 16 settembre 2016 per organizzare controlli ad alto impatto sui rottamai e depositi censiti e non.
L’attività svolta da tutti gli Uffici ha consentito di controllare nr. 34 Ditte di recupero metalli e identificare nr.178 persone.
In particolare nel foggiano gli uomini della Polfer nell’ambito di controlli in generale di notte hanno sorpreso in flagranza una banda di malfattori riuscendo ad effettuare un arresto e sequestro di tutta la refurtiva (Kg. 400 di rame).
Mentre nel barese sono stati controllati nr. 9 deposti rottamai e identificate nr.47 persone.
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