Marina Militare. Il sommergibile Pietro Venuti per la prima volta a Taranto
![]() |
Il Sommergibile Pietro Venuti (foto M.M.) ndr. |
La prima unità della 2^serie dei battelli tipo U212A
di Daniele Lo Cascio
TARANTO 2 FEB. – Oggi alle ore 15.30, si svolgerà presso la Base
Sommergibili all’interno del comprensorio Arsenale Marina Militare (Stazione
Navale Mar Piccolo), una cerimonia in occasione del primo approdo a Taranto del
Sommergibile Pietro Venuti. L’Unità , con a bordo il Comandante in Capo della
Squadra Navale, Ammiraglio di Squadra Donato Marzano, al termine di un periodo
di addestramento in Mar Ionio, transiterà per la prima volta attraverso il canale navigabile del ponte girevole, in
compagnia dei Sommergibili Todaro e Longobardo. Alla Cerimonia parteciperanno
anche il Comandante dei Sommergibili Ammiraglio di Divisione Dario Giacomin e
le Autorità militari della sede. Il Sommergibile Pietro Venuti è stato varato
il 9 ottobre 2014 presso gli Stabilimenti Fincantieri del Muggiano (La Spezia)
per essere poi consegnato alla Marina Militare lo scorso 6 luglio 2016 quale
prima unità della 2^ serie dei battelli tipo U212A, frutto di un accordo tra
Italia e Germania siglato nell’aprile 1996.
Al sommergibile Venuti, sarÃ
affiancata l'Unità gemella Romeo Romei prossima alla consegna. Questa tipologia
di unità è caratterizzata da soluzioni tecnologiche altamente innovative che
permettono al battello di ottemperare ai diversi compiti che i sottomarini
italiani sono chiamati a svolgere quotidianamente a favore della collettività ,
sempre in maniera occulta e lontana dal clamore, partecipando a tutte le
missioni di sicurezza marittima in Mediterraneo, e oltre. Particolarmente
manovriero e idoneo a operare in acque poco profonde, con un equipaggio
estremamente ridotto di uomini e donne altamente specializzati, il sommergibile
Venuti è uno strumento unico nell'intero panorama della Difesa che, con costi
giornalieri contenuti , fornisce un servizio essenziale nella raccolta di
informazioni e dati senza essere rilevato contribuendo in maniera determinante
alla sicurezza delle vie di comunicazione, alla libertà della navigazione, al
contrasto della minaccia terroristica, della pirateria e dei traffici illeciti
di ogni tipo, oltre che a supportare le operazioni delle forze speciali. (redazione Taranto)
(foto M.M.) ndr. |
Nessun commento