Taranto. Rimozione ordigno bellico in mar Piccolo

I sub della M.M. rimuovono l'ordigno. (foto M.M.) ndr.

di Redazione (Taranto)

TARANTO, 23 MAR. (Comunicato St.)  - Domani 24 marzo 2017 i Palombari di COMSUBIN, distaccati presso il Nucleo S.D.A.I. di Taranto (Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi), condurranno una delicata operazione subacquea nel Mar Piccolo di Taranto che permetterà di neutralizzare due pericolosi ordigni esplosivi. A seguito di una segnalazione da parte della Guardia di Finanza circa la presenza di probabili ordigni esplosivi, il 22 marzo 2017 gli uomini del Gruppo Operativo Subacquei si sono immersi identificando una bomba d’aereo da 250 lb ed un proiettile da 105 mm, risalenti alla seconda guerra mondiale. Le operazioni più delicate verranno svolte domattina, quando gli operatori di COMSUBIN rimorchieranno a distanza di sicurezza questi ordigni fino a giungere in un’area sicura individuata dall’Autorità Marittima, dove verranno condotte le operazioni necessarie per la loro neutralizzazione.

Questo intervento, come molte altre attività condotte dal personale del Gruppo Operativo Subacquei, si inserisce nell’ambito delle capacità che la Marina Militare mette al servizio per la sicurezza della collettività nell’articolato e dell’ambiente marittimo. I Palombari della Marina Militare raccomandano a chiunque dovesse imbattersi in manufatti, con forme simili ad un ordigno esplosivo o parti di esso, di non toccarli o manometterli in alcun modo denunciandone il ritrovamento alla locale Capitaneria di Porto o alla stazione dei Carabinieri.