Birra Morena - Birra Winner

Ultim'Ora

Cronaca. Foggia, aggressione dipendente comunale. I particolari

Il Comune di Foggia (foto com.) ndr.
di Nico Baratta

FOGGIA, 8 GIU. - Ieri, 07 giugno 2017, una dipendente comunale di Foggia, dell’Ufficio Anagrafe, è stata aggredita da un cittadino perché pretendeva all’istante la immissione della sua carta d’identità. A soccorrere la dipendente comunale sono accorsi tempestivamente due agenti della Polizia Municipale, rimanendo feriti. 
Difatti, a meno di 24 ore dal fattaccio e dopo esser stato sottoposto agli arresti domiciliari, l’aggressore, un foggiano 35enne, dovrebbe essere giudicato per direttissima. 
Per quanto riguarda gli aggrediti la dipendente comunale dell'Ufficio Anagrafe del Comune di Foggia, dopo la prognosi del Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti, se la caverà con 10 giorni per una contusione al polso sinistro. Più serie, invece, son state le contusioni dei due agenti. Il Sovraintendente ha ricevuto alcuni punti di sutura sull’arco sopraccigliare dell’occhio destro, guaribili in 12 giorni, mentre l’Assistente, una donna, per la forte contusione all’anulare sinistro rimarrà in prognosi per 10 giorni.
Tuttavia, questo episodio non è l’ultimo. Difatti questa mattina un Tenente, sempre della Polizia Municipale di Foggia e nel pieno delle sue funzioni durante un controllo delle attività commerciali, è stato aggredito da un ambulante nei pressi di Piazza Aldo Moro; fortunatamente sono intervenuti i colleghi del Vigile senza che l’aggressione degenerasse. 
Dal Comune di Foggia, attraverso alcuni comunicati stampa, fanno sapere che si costituiranno parte civile nel processo. «Il rispetto delle leggi e delle regole minime di convivenza civile è un presupposto indispensabile per il funzionamento della società- ha dichiarato l’Assessore alla Sicurezza, Amministrativa e Polizia Municipale, Claudio Amorese-. Per fortuna, la maggioranza dei cittadini ha ben presente questo principio, ma quei pochi incivili che pensano di poter regolare ogni questione con il sopruso e la brutalità devono essere isolati e adeguatamente puniti secondo le norme. Faremo in modo che anche i personaggi violenti che stamattina hanno aggredito una funzionaria del Comune e due operatori di Polizia Municipale paghino, adottando le azioni legali del caso, con l’auspicio che questa gente capisca quale comportamento tengono i cittadini perbene. Nel frattempo –chiude Amorese- la mia solidarietà va alle tre vittime dell’aggressione e, soprattutto, il mio plauso va al loro senso del dovere: la disponibilità al rapporto umano con i cittadini, la volontà di intervenire per ripristinare la legalità e il senso del dovere si sono scontrati con la barbarie di personaggi intolleranti e immeritevoli di qualsiasi indulgenza».



Nessun commento