Tuffi. Per la 'Red Bul Cliff Diving World Series', Alessandro De Rose trionfa a Polignano a Mare

Una immagine dei tuffi a Polignano. (foto M.C.) ndr.

di Maria Caravella

POLIGNANO A MARE (BA), 24 LUG. - Era​ tutto pronto nei minimi dettagli a Polignano a Mare (BA), per lo spettacolo della Red Bull Cliff Diving World Series! Dopo l’incontaminato paesaggio delle Azzorre, sabato 22 e domenica 23 luglio il campionato mondiale di tuffi da grandi altezze più emozionante del mondo è tornato per la terza tappa della stagione 2017 nella splendida location italiana e precisamente nella costa pugliese, nell"impareggiabile regina dalle scogliere. Le World Series sono tornate cosi a Polignano per il terzo anno consecutivo grazie alla collaborazione tra Red Bull Italia e Pugliapromozione, Agenzia regionale del Turismo della Regione Puglia, che punta a rendere l’evento sportivo un’occasione privilegiata per promuovere in tutto il mondo la Regione Puglia, il suo territorio e la sua cultura, grazie alla visibilità internazionale della competizione e attraverso una serie di eventi collaterali che hanno arricchito l’agenda del weekend di gara. Migliaia di appassionati e non, sono stati pronti fin dalle cinque​ del mattino a raggiungere Polignano per potersi assicurare un posto sulla scogliera per poter vedere le esibizioni dei più famosi tuffatori del mondo e supportare l'unico italiano in gara: Alessandro De Rose e l’élite mondiale del Cliff Diving. 

Arricchito dallo Special Guest dell’evento spettacolo della cantante Baby-K. I cuori delle migliaia di appassionati e visitatori che hanno assistito ai tuffi in caduta libera degli atlete e delle atlete del Red Bull Cliff Diving erano tutti per il 25enne Alessandro De Rose, atleta della Trieste Tuffi e della Nazionale, unico italiano in gara nella World Series: “Il mio obiettivo per la stagione 2017 è conquistare la vittoria a Polignano: questa tappa ha per me un significato speciale e ci tengo moltissimo perché mi sento a casa, nella mia Italia, nel mio Sud – spiega Alessandro - A Polignano mi sento circondato dall’affetto del pubblico: è come se ognuno di loro fosse con me sulla piattaforma. Mi danno una grande energia e motivazione!” E vittoria è stata! Polignano a Mare, che nelle passate edizioni del Red Bull Cliff Diving ha visto l’incoronazione dei più grandi campioni sia per la categoria maschile che femminile, anche quest’anno ha riservato grandi sorprese. L’atleta azzurro infatti ha conquistato il podio per la prima volta nella sua carriera. 

Un sogno che è diventato realtà davanti ai 50.000 spettatori di Polignano Un trionfo senza precedenti per l’unico atleta italiano in gara nella Red Bull Cliff Diving World Series: Alessandro De Rose Con una serie impeccabile di tuffi nei primi tre round, Alessandro ha dimostrato di essere davvero in gran forma, merito anche della Road to Polignano che gli ha permesso di allenarsi in vista della gara tuffandosi da grandi altezze in cinque splendide location della costa italiana. Nel round finale, quello del tuffo libero, il triplo in avanti carpiato con due avvitamenti e mezzo (coefficiente di difficoltà 4.7) ha letteralmente sbalordito la giuria che gli ha assegnato voti altissimi. Non è il primo atleta wildcard a vincere, ma di sicuro è il primo italiano a salire sul podio nella storia della Red Bull Cliff Diving World Series. Così Alessandro De Rose si è ripreso dalla grande delusione del quarto posto dello scorso anno. Per la categoria femminile, a vincere la tappa di Polignano è stata invece l'australiana Rhiannan Iffland, che dopo una tappa portoghese tutta da dimenticare ha dimostrato ancora una volta le sue grandi abilità di atleta con un’incredibile performance.

La brasiliana Jaki Valente ha conquistato felicissima e commossa il secondo posto, salendo sul podio per la prima volta nella sua carriera, mentre la tedesca Anna Bader ha confermato di essere tornata in gran forma dopo la gravidanza classificandosi terza.⁠⁠ L’ultima giornata di gara ha regalato al pubblico incredibili emozioni e momenti di grande intrattenimento: le spettacolari performance degli atleti e delle atlete in gara sono state introdotte dall’energia della musica di Baby-K, che si è esibita per i 50.000 appassionati che hanno affollato le scogliere, la spiaggia e il Ponte sulla Lama, trasformando Polignano in un palcoscenico a cielo aperto.