Bari. A Piazza Umberto il “Camper della Polizia di Stato contro la violenza di genere”

Il “Camper della Polizia di Stato contro la violenza di genere”. (foto P.S.) ndr.

di Redazione

BARI, 15 NOV. (Comunicato St.) - Ieri mattina, a Bari presso piazza Umberto, nell’ambito delle numerose iniziative realizzate dalla Polizia di Stato è stato impiegato il “Camper della Polizia di Stato contro la violenza di genere”. Il “Progetto CAMPER”, avviato presso la Questura di Bari ed in altre sedi già dallo scorso anno, ha suscitato grande interesse tra i cittadini per l’efficacia della campagna informativa e le modalità della comunicazione, consentendo l’emersione di casi che, diversamente, avrebbero potuto sfociare in episodi di rilevante gravità, e supportando le vittime di situazioni a rischio. L’attività, già svolta nelle scorse settimane presso Largo 2 Giugno e piazza Francesco Carabellese, nella giornata di ieri ha visto la preziosa collaborazione dell’Università degli Studi di Bari e, dopo un breve saluto del Magnifico Rettore, è stato organizzato un incontro con rappresentanti del mondo accademico, degli studenti e del Comitato Unico di Garanzia della stessa Università, durante il quale è stato presentato il progetto e gli obiettivi che esso persegue. Il progetto ha l’obiettivo di fornire ulteriore impulso ed efficacia all’azione di prevenzione e contrasto del troppo ricorrente fenomeno della violenza di genere, ed è finalizzato a far comprendere la gravità del fenomeno ed agevolare un contatto diretto con le potenziali vittime, intercettando le loro richieste di aiuto ed offrendo un supporto, psicologico e informativo, mediante l’impiego di un’equipe composta da operatori specializzati della rete anti-violenza; esso prevede la presenza, in diversi contesti cittadini, di un camper della Polizia di Stato con a bordo operatori specializzati in psicologia ed esperti investigatori, pronti a fornire alle vittime del reato, spesso maltrattate tra le mura domestiche, un’idonea assistenza psicologica e pratica. Lo scopo che la Polizia di Stato si prefigge è quello di illustrare gli strumenti giuridici a disposizione delle vittime, volti a prevenire, prima ancora che a reprimere, il possibile verificarsi di condotte violente connotate dalla peculiare differenza di genere ed instaurare un “primo contatto” con le persone che subiscono abusi e che, spesso, non hanno “la forza” di recarsi presso gli uffici preposti per denunciare i propri carnefici. L’iniziativa del Camper della Polizia di Stato sarà riproposta nel pomeriggio del 23.11.2017 quando l’Ufficio Mobile di Polizia sosterà in piazza del Ferrarese, in occasione dell’imminente celebrazione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne che ricorre il 25 novembre.

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