Birra Morena - Birra Winner

Ultim'Ora

Bitonto (Ba). Perquisizioni della Polizia nella ex zona 167 per il rinvenimento di sostanze stupefacenti ed armi [CRONACA DELLA P.S. ALL'INTERNO]

Perquisizioni della Polizia nella ex zona 167. (foto P.S.) ndr.

di Redazione

BITONTO (BA), 20 GEN. (Comunicato St.) - Dalle prime ore di questa mattina, a Bitonto, la Polizia di Stato, in raccordo operativo con militari dell’Arma dei Carabinieri, sta eseguendo numerose perquisizioni, locali e domiciliari, nella zona ex 167 tese al rinvenimento di sostanze stupefacenti ed armi. In particolare sono interessati gli immobili ubicati in via Sandro Pertini ed occupati da soggetti ritenuti contigui ad uno dei gruppi criminali operanti su Bitonto e attivi soprattutto nello spaccio di sostanze stupefacenti, come già conclamato proprio dai recenti sequestri di consistenti quantitativi di cocaina, marijuana ed hashish, già suddivisa in dosi pronte per lo spaccio e dai conseguenti arresti in flagranza di reato. Le perquisizioni, operate anche in funzione delle attività di indagine in corso circa i recenti e gravi episodi di sangue verificatisi in Bitonto, ed in particolare l’omicidio della signora Tarantino, hanno riguardato anche lo stabile ove erano stati esplosi numerosi colpi d’arma da fuoco la mattina del 30 dicembre scorso. Nell’operazione sono impegnati 80 uomini della Polizia di Stato appartenenti alla Squadra Mobile, al Commissariato di P.S. di Bitonto nonché equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine, appositamente dispiegati su Bitonto dopo i gravi fatti, e nuclei del IX Reparto Mobile di Bari. Impegnate anche unità cinofile antidroga e anti-esplosivo della Questura di Bari, nonché attrezzature tecniche per il rilevamento di vani nascosti. In una delle prime perquisizioni, nei pressi dei citofoni dell’ingresso di uno degli stabili e nelle parti comuni dello stesso, sono state rinvenute e sequestrate alcune microtelecamere nascoste, collegate attraverso un sofisticato sistema ad un televisore che si trova all’interno del salotto di uno degli appartamenti. Sequestrate altresì somme contanti in banconote di vario taglio, ammontanti ad alcune migliaia di euro, ritenute provento dell’attività di spaccio. Rinvenute e sequestrate, inoltre, alcune dosi di marijuana nonché cellulari ed apparati di trasmissione wireless in quanto ritenuti utilizzati per lo spaccio di stupefacenti. Durante l’attività, ancora in corso, sono state identificate numerose persone con precedenti penali e di polizia per vari reati, anche di tipo associativo. 

- Questa notte, a Cerignola, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, emessa dal GIP del Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di Schiavulli Paolo, 20enne incensurato, Dellapietra Lorenzo, 20enne incensurato, Auciello Roberto, 19enne incensurato, e Colucci Mauro, 19enne con precedenti per reati contro il patrimonio, già sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora per altro procedimento, ritenuti responsabili di tentato furto aggravato e tentato omicidio. La misura, eseguita dai poliziotti del Commissariato di P.S. di Trani, coadiuvati dagli agenti della Squadra Mobile di Foggia, segue ad una mirata e minuziosa attività di indagine condotta dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Trani, avvalorata dall’utilizzo di intercettazioni ambientali e telefoniche, a seguito dell’evento criminoso verificatosi a Trani il 19 giugno scorso; due giovani, nelle ore notturne, sorpresi mentre tentavano il furto di un ciclomotore Piaggio Liberty parcheggiato nei pressi del ristorante “Capo Colonna” ubicato in via Grado, si diedero alla fuga a bordo di una Citroen C3 di colore scuro all’interno della quale erano presenti altri due ragazzi. Durante la fuga a forte velocità, urtarono violentemente un 73enne nonostante il tentativo dell’anziano di evitare l’impatto. L’attività investigativa ha consentito inizialmente di individuare e sequestrare l’autovettura utilizzata dai giovani, nelle more fittiziamente denunciata quale compendio di furto presso il Commissariato di P.S. di Cerignola; gli investigatori hanno inoltre appurato che, durante la fuga, alla guida del veicolo c’era SCHIAVULLI Paolo, utilizzatore abituale della vettura. Gli arrestati, rintracciati presso le proprie abitazioni, dopo le formalità di rito sono stati sottoposti alla misura cautelare, come disposto dall’Autorità procedente.



lagazzettameridonale.it © All Rights Reserved (Tutti i diritti di questo articolo sono Riservati)

Nessun commento