Taranto. World Wetlands Day nel Mar Piccolo con il WWF ed Aeronautica
La locandina del World Wetlands Day. ndr. |
di Luciano Manna
Hanno partecipato all'evento studenti e scout
TARANTO, 2 FEB. – Il 2 febbraio di ogni anno si
celebra la giornata mondiale delle zone umide, il World Wetlands Day,
una giornata vissuta in tutto il mondo per ricordare la data
dell'adozione della Convenzione avvenuta il 2 febbraio 1971 nella città iraniana
di Ramsar, sulle rive del Mar Caspio. Un evento che ha il fine di
sensibilizzazione l'opinione pubblica sull'importanza e il valore delle zone
umide. Nella cornice di questo evento mondiale presso la Scuola Volontari
dell'Aeronautica militare di Taranto si sono incontrati, per una azione di pulizia
di un tratto della costa del secondo seno del Mar Piccolo, due classi di
studenti, rispettivamente per gli istituti Cabrini e Maria Pia, cinquanta
volontari della scuola dell'Aeronautica militare, i rappresentanti dei settori
Ambiente e Urbanistica del comune di Taranto insieme all'AMIU e i gruppi scout
dell'Agesci del Taranto, 5, 12, 18 e 20. Sono stati racconti tanti rifiuti che
hanno riempito oltre cento sacchi divisi per categorie di rifiuti: metallo,
vetro, plastica e indifferenziato.
"Prima di avviare i lavori - ci
racconta il presidente del WWF Taranto, il dott. Fabio Millarte - ci siamo incontrati in
un breefing dove il presidente del comitato scientifico del WWF Taranto, il
dott. Matteo D'errico, ha fornito nozioni in merito al ciclo dei rifiuti ed al
loro impatto specifico nelle zone umide. Inoltre si è spiegata l'importanza che
hanno queste zone umide e come incidono positivamente sul problema Global
Warming in quando catturano ed la CO2. La biodiversità in queste zone e nelle
paludi si esprime in maniera naturale e libera ma trova seri ostacoli se in
questi delicati eco-sistemi intervengono in maniera massiccia i rifiuti
urbani".
Per info www.worldwetlandsday.org
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