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La Polizia di Stato sensibilizza gli anziani contro le truffe. Il videomessaggio.

Polizia, campagna antiftruffe anziani (foto PS) ndr.
di Redazione

FOGGIA, 10 GIU. (Com. St.) - Campagna antitruffe della Polizia di Stato “Non siete soli #chiamatecisempre” a cura della Questura di Foggia. Non esitare, chiama il 113.



A distanza di due anni la Questura di Foggia, rilancia lo slogan “Non siete soli #chiamatecisempre” L’esigenza nasce dalla necessità di sensibilizzare ulteriormente gli anziani, che oggi giorno sono sempre più esposti a inganni e raggiri da parte di persone senza scrupoli che con una scusa si introducono nelle abitazioni dei medesimi.
A tal fine, si ripropongono gli spot prodotti ad hoc dalla Polizia di Stato, che lanciano un semplice e preciso messaggio agli anziani: diffidate degli estranei e chiamate la Polizia.
Si stanno registrando diversi casi in cui gli anziani vengono avvicinati e raggirati, pertanto con questa comunicazione si intende sensibilizzare oltre i diretti interessati, i parenti prossimi degli anziani a istruire i propri cari a non aprire la porta a sconosciuti e a chiudere la conversazione telefonica quando contattati da persone estranee e tanto più se avvicinati da persone sconosciute  per strada di allertare subito  la Polizia, che se chiamata per tempo può intervenire ed identificare i malintenzionati, in modo da evitare la consumazione del reato di truffa.
La casistica è infinita. Tra le truffe più ricorrenti ci sono quelle in abitazione che iniziano sempre con una scusa per entrare in casa: controllo del gas, lettura della luce, consegna di un pacco o, addirittura.  Di recente è risaltata sulla cronaca, la notizia di truffatori presentatisi come poliziotti. In questa circostanza si consiglia prima di aprire la porta, di verificare con una telefonata al 113 la veridicità di quanto affermato.
In strada gli anziani vengono avvicinati in prossimità delle banche o degli uffici postali dopo aver ritirato denaro oppure vicino casa da sconosciuti che si fingono conoscenti di vecchia data, i quali, con modi gentili, si fanno invitare a casa per svuotarla dei preziosi.
Una terza tipologia è la telefonata di un falso parente o di un falso amico di un familiare che richiede soldi preannunciando l’arrivo di un incaricato per il ritiro, oppure la richiesta di soldi dovuta all’impellente  necessità  di portarli ad un figlio/nipote perché coinvolto in un incidente stradale.

In tutti questi casi, “Non siete soli…#chiamatecisempre”. 

Chiama senza esitare il 113.



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