Calcio. Serie B chiude la "regular Season"
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Zambelli del Foggia in azione (foto web) ndr |
di Mario Schena
FOGGIA, 10 MAG. – Ultimo atto. La serie
B si appresta ad emanare i primi verdetti che porteranno, in attesa degli
spareggi, due squadre in A e tre in serie C. Le prime sentenze sono già state
comunque pronunciate. Il Brescia ha vinto il Campionato e in tutta rilassatezza
aspetta di chiudere in casa una stagione esaltante affrontando il Benevento che
cercherà comunque un risultato positivo per consolidare il quarto posto. Per la
retrocessione discorsi anche qui ancora aperti. Due squadre, Carpi e Padova, hanno
già abbandonato i cadetti dalla settimana scorsa mentre resta ancora aperta la lotta
per evitare il terzultimo posto. Partendo dall’alta classifica seconda piazza
contesa tra Lecce e Palermo. I salentini, favoriti, affronteranno al “Via del
Mare” lo Spezia che venderà cara la pelle perché in caso di vittoria del Verona
e della Cremonese, potrebbe, se sconfitto, essere estromesso dalla zona
play-off.
Il Palermo che è terzo ad un solo punto dai giallorossi e il cui destino non è legato solo ai risultati sul campo, ma anche alle vicende giudiziarie, ospita il Cittadella che certo non è di disputare i play-off e pertanto deciso a vender cara la pelle. Gare quindi estremamente accattivanti e aperte ad ogni risultato. In coda, come sempre la situazione è addirittura più complessa. Rischiano la retrocessione diretta il Venezia (35), il Foggia(37) e la Salernitana (38), più tranquillo, o meglio, nella peggiore delle ipotesi sicuro di giocarsi la salvezza ai play-out, anche in caso di sconfitta, il Livorno(38), in quanto avvantaggiato dagli scontri diretti. Il Venezia deve vincere con il Carpi, già in serie C, e sperare che il Foggia e la Salernitana vengano sconfitte perchè in vantaggio nei loro confronti negli scontri diretti. Retrocede direttamente se perde o pareggia. Il Foggia deve quantomeno non perdere a Verona e sperare nella sconfitta della Salernitana a Pescara. La squadra rossonera è messa male negli scontri diretti con Venezia e Livorno. Retrocede direttamente se perde e se il Venezia vince e la Salernitana pareggia. Salvo in caso di vittoria a Verona e sconfitta della Salernitana La squadra campana, in caduta libera, ha cambiato allenatore proprio in settimana dando il benservito a Gregucci ingaggiando Menichini che siede per la terza volta sulla panchina granata. I granata non devono perdere a Pescara, impresa non facile perché gli abruzzesi vorranno consolidare e migliorare la posizione nella griglia play-off.
Il Livorno che gioca contro il retrocesso Padova in caso di vittoria è salvo matematicamente, disputerebbe i play-out in caso di vittoria di Foggia e Salernitana, giocandosi la permanenza contro il Foggia. Insomma tanti gli intrecci e tante le combinazioni che puntualmente saranno definite dalle numerose varianti come il campo, la bravura, il cuore e la fortuna tutti ingredienti di questo ennesimo finale avvincente del campionato di serie B.
Il Palermo che è terzo ad un solo punto dai giallorossi e il cui destino non è legato solo ai risultati sul campo, ma anche alle vicende giudiziarie, ospita il Cittadella che certo non è di disputare i play-off e pertanto deciso a vender cara la pelle. Gare quindi estremamente accattivanti e aperte ad ogni risultato. In coda, come sempre la situazione è addirittura più complessa. Rischiano la retrocessione diretta il Venezia (35), il Foggia(37) e la Salernitana (38), più tranquillo, o meglio, nella peggiore delle ipotesi sicuro di giocarsi la salvezza ai play-out, anche in caso di sconfitta, il Livorno(38), in quanto avvantaggiato dagli scontri diretti. Il Venezia deve vincere con il Carpi, già in serie C, e sperare che il Foggia e la Salernitana vengano sconfitte perchè in vantaggio nei loro confronti negli scontri diretti. Retrocede direttamente se perde o pareggia. Il Foggia deve quantomeno non perdere a Verona e sperare nella sconfitta della Salernitana a Pescara. La squadra rossonera è messa male negli scontri diretti con Venezia e Livorno. Retrocede direttamente se perde e se il Venezia vince e la Salernitana pareggia. Salvo in caso di vittoria a Verona e sconfitta della Salernitana La squadra campana, in caduta libera, ha cambiato allenatore proprio in settimana dando il benservito a Gregucci ingaggiando Menichini che siede per la terza volta sulla panchina granata. I granata non devono perdere a Pescara, impresa non facile perché gli abruzzesi vorranno consolidare e migliorare la posizione nella griglia play-off.
Il Livorno che gioca contro il retrocesso Padova in caso di vittoria è salvo matematicamente, disputerebbe i play-out in caso di vittoria di Foggia e Salernitana, giocandosi la permanenza contro il Foggia. Insomma tanti gli intrecci e tante le combinazioni che puntualmente saranno definite dalle numerose varianti come il campo, la bravura, il cuore e la fortuna tutti ingredienti di questo ennesimo finale avvincente del campionato di serie B.
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