Esercito. Il Signor De Gennaro, Sergente dell’Esercito e reduce di El Alamein, spegne la 99esima candelina con il Generale C.A.Tota e il Sindaco di Molfetta, Minervini
Il momento della cerimonia. (foto E.I.) ndr.
di Ten. Col. Mauro Lastella
MOLFETTA (BA), 11 MAR. - Il signor Stefano De Gennaro, combattente e reduce della seconda guerra mondiale, ha festeggiato il suo 99esimo compleanno in compagnia del Generale di Corpo d’Armata Giuseppenicola Tota, Comandante delle Forze Operative Sud e del Sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini.
Il signor De Gennaro classe 1922, è stato reclutato quale soldato volontario, il 2 dicembre 1940 e destinato a prestare servizio presso il 5° Reggimento Alpini, della Divisione Tridentina.
In data 5 settembre 1941 giunge in Africa Settentrionale, in territorio dichiarato in “Stato di Guerra”, con il 66° Battaglione Fanteria motorizzata e partecipa alla famosa e asprissima battaglia di El Alamein, in Egitto, dove le truppe italiane seppur sopraffatte per numero, per armamenti, allo stremo delle forze ed aver esaurito le munizioni, continuarono a combattere con estremo valore, meritando il rispetto e gli onori del nemico.
Fatto prigioniero venne deportato dapprima nel Campo di concentramento "Gineffa - Ismalia" e in seguito nel campo di prigionia di Abbassia, in Egitto.
Rientrato in Patria nel 1946, dopo lunghe e articolate attività di rimpatrio, anche dovute ad un grave incidente, viene trasferito al 28° Reggimento fanteria, dove permarrà fino alla data del congedo.
Per l’occasione il Gen. Tota ha consegnato al reduce il crest del 28° Reggimento “Pavia”, stemma dell’ultima Unità Militare a cui il Sergente De Gennaro è stato effettivo, mentre il Sindaco Minervini, ha consegnato una riproduzione dello stemma araldico della città con gli auguri dell’amministrazione comunale.
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