Bari. Presentato oggi il programma del Bif&st 2021
Locandina Bif&st 2021 (foto com.) ndr.
di Redazione
BARI, 13 SETT. (COMUNICATO STAMPA) - Il programma del Bif&st 2021 è stato inevitabilmente ridotto – non certo quanto alla sua qualità ma quanto al
numero delle proiezioni e delle sale impegnate – in ragione dell’annunciata forte diminuzione dei mezzi
finanziari disponibili in questo drammatico frangente legato alla pandemia e alle tante risorse economiche che
essa esige. I risultati straordinariamente positivi ottenuti dalle precedenti edizioni del Bif&st – incluso quello
“open air” dell’agosto 2020 – inducono la sua direzione artistica a rinnovare senza stravolgimenti la formula e
lo schema di programmazione adottati negli ultimi anni e molto apprezzati da pubblico e stampa, ovviamente
con una serie di aggiustamenti dovuti alle nuove location utilizzate, ovvero i quattro teatri storici della città , il
Miglio dei Teatri: Petruzzelli, Piccinni, Kursaal, Margherita, impegnati nel Festival del cinema nei teatri.
Il Bif&st è un festival eminentemente culturale, senza fronzoli mondani né famigerati tappeti rossi, ma non per
questo è meno popolare, vocato com’è a svolgere un’operazione di conoscenza approfondita del cinema e
dell’audiovisivo di tanti Paesi (sono circa 30 le opere cinematografiche di tutto il mondo presentate ogni anno
in anteprima assoluta italiana o mondiale) ma anche di quanto di meglio la storia del cinema ha narrato
attraverso i film del passato.
Senza conoscenza della storia non c’è futuro ma neppure comprensibilità piena del
presente. È questa la ragione fondamentale per la quale il programma del Bif&st – fin dalle sue origini –
include grandi retrospettive dedicate alle figure più eminenti del cinema e della sua industria, come la 01
Distribution nel 2021, ma anche una vetrina della produzione italiana ancora inedita. Il Bif&st dà lavoro a circa
200 persone fra preparazione, esecuzione, post-produzione. Le date del 2020 e 2021 sono state obbligate dalla
pandemia e hanno visto il Bif&st schiacciato fra la Mostra del Cinema di Venezia (settembre) e la Festa del
Cinema di Roma (ottobre) ma dal 2022 occorrerà tornare alle tradizionali date primaverili (26 marzo-2 aprile).
Il pubblico, formato soprattutto da giovani, ha sempre premiato in maniera strepitosa il programma del Bif&st
con una media di spettatori – negli anni antecedenti la pandemia – di circa 75.000 partecipanti in soli 8 giorni:
caratteristica quasi esclusiva del Bif&st se rapportata alla frequentazione di altre manifestazioni similari di
durata anche più lunga. Ciò ha provocato considerazioni sorprese e commenti fortemente positivi da parte di
quanti sono convenuti a Bari: i protagonisti del cinema italiano e internazionale e la stampa più qualificata. Se
ne trova un’ampia traccia nel video di 15 minuti circa che ripercorre, con immagini e dichiarazioni, la storia dei
primi 11 anni del Bari International Film Festival.
Questo video, aggiornato all’edizione 2020 svoltasi in gran parte all’aperto nelle arene “giuste”, quali Piazza
Prefettura e Corte del Castello Svevo, verrà presentato nella serata inaugurale del prossimo Bif&st-Bari
International Film Festival, la cui dodicesima edizione – posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della
Repubblica – si svolgerà da sabato 25 settembre a sabato 2 ottobre 2021, promossa e finanziata dalla
Regione Puglia, presidente Michele Emiliano, e dal suo Assessorato alla Cultura, assessore Massimo Bray,
prodotta e finanziata dalla Fondazione Apulia Film Commission, presidente Simonetta Dellomonaco, con il
contributo della Direzione generale cinema del Ministero della Cultura e la collaborazione dell’Unione
Europea e del Comune di Bari, sindaco Antonio Decaro, e degli sponsor ANCE Bari e BAT, INAIL,
Gruppo Marino Automobili, Monile-MarioMossa Gioielliere, Aeroporti di Puglia, ai quali quest’anno si
aggiunge il logo Custodiamo la Cultura in Puglia 2021. Media partner: Rai, Corriere del Mezzogiorno, La
Repubblica, Libreria Laterza, La Feltrinelli. Con la collaborazione del CSC e delle Università di Bari.
Presidente del Bif&st è la regista Margarethe von Trotta, presidente onorario Ettore Scola, ideatore e
direttore artistico Felice Laudadio, direttore organizzativo Angelo Ceglie, consulente della direzione artistica
Enrico Magrelli, programmer Giuliana La Volpe.
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