Calcio. Lo sfogo di Canonico

Nicola Canonico presidente del Foggia (foto web) ndr

di Mario Schena

Foggia 06 ott. - Dopo la seconda sanzione il presidente del Foggia ha sbottato prendendosela con quella frangia di “pseudo” tifosi che con il lancio di oggetti continua a penalizzare economicamente il sodalizio dauno. Canonico ha tuonato “Ancora una multa! Ancora 4000 euro, ancora una volta per lancio di oggetti. Così, dopo gli episodi avvenuti durante la sfida contro la Juve Stabia, arriva un’altra sanzione a carico del Calcio Foggia che porta già ad 8000 euro l’ammontare delle multe. In sole due gare! È il momento di dire basta! Chi agisce in questa maniera non solo arreca un ingente danno economico alla Società, ma dimostra palesemente di non voler bene al Calcio Foggia. Lo sconsiderato lancio di oggetti in campo poteva colpire qualcuno dei giocatori presenti in campo, poteva colpire il direttore di gara, e in quel caso le conseguenze dello stupido gesto sarebbero state gravissime (perdita della gara, squalifica del campo). Non è così che si aiuta il Calcio Foggia. La società farà di tutto per individuare e denunciare gli autori di comportamenti così odiosi, di atteggiamenti che vanno a ledere l’immagine dell’intero pubblico di Foggia: chi non capisce che gesti come questo possono mettere a repentaglio un intero campionato non merita di essere sugli spalti dello Zaccheria.” Passando al calcio giocato per il Foggia sarà importante, se non decisivo il prossimo mese. Archiviati i successi con Andria e Messina la squadra di Zeman dovrà affrontare una serie di gare che saranno probabilmente determinanti per il futuro dei rossoneri e soprattutto indicheranno la vera forza del Foggia e di conseguenza le percentuali di poter aspirare a qualcosa di importante in questo campionato. Si parte da domenica con il Palermo. Avversario non erto del livello delle ultime compagini affrontate, poi si partirà per una serie infinita di derby e tutti ad alto livello. Si comincerà con la sorpresa Monopoli allo Zaccheria, per continuare con il derby con il Bari al San Nicola nel turno infrasettimanale e chiudere con il Taranto che ha ormai dimostrato che di matricola ha poco o niente. Chiudiamo con lo stato pietoso del manto erboso dello stadio foggiano. Una delle tante situazioni ereditate dalla passata gestione. La manutenzione ordinaria che andava effettuata nel mese di aprile e non è stata eseguita creando gravi danni al terreno di gioco. I giardinieri sono al lavoro e si spera di vedere i miglioramenti al più presto. Infine si attende l’installazione dei sediolini all’anello superiore della gradinata opposta alla tribuna centrale per consenti l’aumento dei posti disponibili al settantacinque per cento della capienza. Dagli spogliatoi cattive notizie per quanto riguarda il forte difensore Nicoletti che dovrà stare fermo almeno per due settimane per una lesione parcellare al bicipite femorale della coscia sinistra. Zeman perde una pedina molto valida.

lagazzettameridonale.it © All Rights Reserved (Tutti i diritti di questo articolo sono Riservati)