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Modugno (Ba). Evade dai domiciliari e distrugge il gazebo del bar della sorella. Arrestato [CRONACA DEI CC.ALL'INTERNO]

Le immagini catturate dalle telecamere. (Foto cc.) ndr.

di Redazione

BARI, 15 OTT. (COMUNICATO STAMPA) - Ieri sera i Carabinieri della Compagnia di Modugno hanno tratto in arresto T.C. 40enne pluripregiudicato del San Paolo. I militari della Sezione Radiomobile erano intervenuti nel primo pomeriggio presso un bar nella zona Cecilia del comune di Modugno perché dei cittadini avevano segnalato un soggetto, che armato di mazza da baseball stava danneggiando un gazebo, dei tavolini e delle sedie collocati all’esterno di un bar in quel momento chiuso. Giunti sul posto i militari potevano solo constatare il danno poiché l’autore del gesto si era già dileguato ed il proprietario del locale ancora non era presente. Poco più tardi alla riapertura del bar, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Modugno sono tornati presso il bar in questione e, avuta la presenza del proprietario, unitamente a quest’ultimo, visionavano i filmati fatti registrare dall’impianto di videosorveglianza ivi presente. Nel corso della visualizzazione dei video i Carabinieri e la proprietaria non riuscivano a credere ai loro occhi: ad effettuare il danneggiamento, armato di mazza da baseball, era stato un soggetto noto ad entrambi. Per i militari è bastato poco per riconoscerlo in T.C., pluripregiudicato, poiché detenuto agli arresti domiciliari in una via non lontano dal luogo del misfatto, mentre per la proprietaria lo stupore è stato dettato dal fatto che ad agire era il fratello. Avuta certezza sull’identità dell’individuo, i Carabinieri hanno proceduto immediatamente ad una perquisizione presso la sua abitazione, ove hanno rinvenuto la mazza da baseball con la quale aveva devastato gli arredi del bar e anche gli indumenti che aveva indosso durante il fatto. La mazza ed i capi d’abbigliamento sono stati sottoposti a sequestro e per l’uomo sono immediatamente scattate le manette. Al termine delle formalità di rito l’uomo è stato arrestato per evasione, danneggiamento aggravato e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere e condotto presso la propria abitazione ove permarrà agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. 

MONOPOLI (BA). ARMATO DI COLTELLO RAPINA UNA TURISTA IN PIENO CENTRO. IDENTIFICATO E FERMATO DAI CARABINIERI

I Carabinieri del Comando Stazione di Monopoli hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto M.D., 31enne della provincia di Bari, censurato, ritenuto responsabile di una rapina perpetrata nel centro storico di Monopoli. I fatti risalgono allo scorso sabato, quando, nel pieno centro storico di Monopoli, mentre faceva rientro presso un B&B, una turista veniva raggiunta da un uomo che armato di coltello la costringeva a consegnargli i soldi. La vittima, sotto la minaccia dell’arma, spinta e strattonata, non poteva fare altro che assecondare le richieste del rapinatore che, presi i soldi, si dava alla fuga per le vie cittadine. Sono state poi le grida di aiuto della giovane a richiamare l’attenzione dei passanti che allertavano quindi i Carabinieri. A soccorrerla i militari della locale Stazione Carabinieri che, una volta accertato che fortunatamente la vittima non aveva riportato ferite, intraprendevano subito una specifica attività di indagine.  Gli uomini in divisa, estrapolati i filmati delle telecamere del centro storico, riuscivano a riconoscere un soggetto già noto per alcuni precedenti di polizia. La conferma però arrivava dalla successiva perquisizione domiciliare che permetteva ai Carabinieri di ritrovare in casa gli stessi indumenti utilizzati nel corso della rapina ed immortalati dalle telecamere. Ma non solo, ripercorrendo le strade percorse dal rapinatore per guadagnare la fuga dopo la rapina, i militari erano riusciti a trovare a terra delle chiavi, riscontrandone poi la corrispondenza con l’autovettura di sua proprietà. L’uomo veniva pertanto sottoposto a fermo di indiziato di delitto e trasferito al carcere di Brindisi.



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