Birra Morena - Birra Winner

Ultim'Ora

Calcio. Foggia ora è crisi

Zdenek Zeman allenatore del Foggia (foto web) ndr

di Mario Schena

FOGGIA, 03 FEB. - Potenza – Foggia sfida di grandissima importanza per entrambe. Quasi da ultima spiaggia per i padroni di casa ultimi in classifica e lontani dalla zona play out di ben sette punti con Arleo, allenatore della Berretti in panchina. Gara importante anche per il Foggia per tenere posizione nella griglia dei play off e soprattutto per riconquistare credibilità. E’ finita due a uno per i padroni di casa che rivedono la luce e raggiungono la Fidelis Andria prossimo avversario allo Zaccheria del Foggia. Zeman ancora alle prese con numerosi indisponibili ha schierato tutti i nuovi acquisto, compreso l’uruguaiano Buschiazzo e schierando un tridente inedito composto da Merola, Vitali e Turchetta, tenendo inizialmente in panchina Curcio. Ha diretto Valerio Maranesi di Ciampino coadiuvato dagli assistenti Roberto Fraggetta di Catania e Francesco Cortese di Palermo. Quarto ufficiale di Giuseppe Mucera di Palermo.

Primo Tempo - Partono all’attacco entrambe le squadre ed al quinto prima occasione per il Potenza con Luigi Cuppone, che a tu per tu con Volpe manca il gol del vantaggio. Risponde al nono il Foggia con Turchetta che calcia a giro verso la porta, Marcone risponde deviando di pugni. Al diciottesimo il Foggia passa in vantaggio. Merola si avventa sulla sfera in area e di sinistro la mette alle spalle di Marcone. Al trentunesimo grande opportunità per il Foggia con il colpo di testa di Girasole nell’area piccola, ma l’azione è fermata per un fallo in attacco. Al trentaseiesimo il Potenza trova il gol del pari grazie a Cuppone, il migliore dei suoi, che dal limite fa partire un rasoterra che si infila nell’angolo alla destra di Volpe. Il Potenza attacca e trova addirittura il vantaggio a due minuti dal termine del primo tempo grazie all’assist di Cuppone per Cursio che sotto porta mette in rete.

Secondo Tempo – Partita, se possibile ancora più brutta della prima parte della gara. Nessuna occasione gol, né da una parte né dall’altra tranne quella di Curcio nel finale. Dopo cinque minuti il Potenza avrebbe potuto chiudere la partita, il liscio di Buschiazzo mette Salvemini in condizioni di battere a colpo sicuro, ma Volpe riesce a parare. L’unico tentativo del Foggia è di Merola che di testa manda fuori. La partita scivola stancamente verso la fine quando Curcio, subentrato a Turchetta colpisce il palo sulla ribattuta c’è un tocco con la mano di un difensore del Potenza, ma per l’arbitro non c’è rigore. Si gioca fino al novantottesimo, ma non succede nulla. Foggia al di là delle attenuanti e delle assenze ora è crisi.

 




lagazzettameridonale.it © All Rights Reserved (Tutti i diritti di questo articolo sono Riservati)

Nessun commento