Eziolino stecca la prima. Il “primo” Foggia di Capuano non c’è

(foto N.B.) ndr.

di Nico Baratta

AVELLINO, 29 SET. - Se mercoledì scorso ha perso rovinosamente in casa contro il Giugliano, oggi ha sancito la sua pessima débâcle. Al Partenio di Avellino il Foggia perde vergognosamente per 2 reti a 1, prima vittoria degli irpini, scavalcando i satanelli e portandosi a 7 punti.

A fine partita, Capuano: «Eravamo fermi e qualcuno pare che stava giocando al campo dei salesiani. Se uno passeggia in mezzo al campo va al circo equestre. Nel secondo tempo s'è visto il gioco. La squadra ha reagito e in inferiorità numerica ha giocato, rinunciando ad una punta per un centrocampista in più. Noi siamo in una situazione di classifica brutta, ma piano piano riprenderemo quota».

L’uscita di Mister Brambilla, esonerato l’indomani la sconfitta scorsa, non ha sortito alcun cambiamento. Mister Eziolino Capuano, subentrato venerdì 27 settembre, in pochissimi giorni ha cercato di dar uno schema ai satanelli ma, a quanto pare, non recepito. In campo c’erano solo gli undici avellinesi, con avversari poco incisivi, che non hanno compiuto azioni degne del calcio. Buttar benzina sul mister parrebbe ironico poiché il campo ha rivisto undici giocatori (sic!) che, nella sostanza, hanno ripetuto gli stessi errori delle gare precedenti, papere a parte del portiere, senza intimidire perfino il centrocampo irpino.

Un primo tempo a senso unico, dove l’Avellino ha siglato le due reti, evitabilissime.

La ripresa riprende senza Emmausso e Millico. Capuano ridisegna la squadra per riprendere le redini del gioco, per agganciare il doppio svantaggio, tutto “voluto” dagli undici in campo. Qualche azione si vede ma nulla di concreto. Il Foggia rimane anche in dieci per l’espulsione di Danzi per doppia ammonizione, appena subentrato. Da lì in poi è ritornata la squadra della prima metà di gioco, calciando palloni senza gioco, anzi lanciandoli alla rinfusa lontano dall’area piccola.

Un barlume di luce, molto fioco, si è visto dal settantaquattresimo, con azioni che terminano nell’area piccloa avversaria. E solo al novantesimo che il Foggia, con Zunno, riduce le distanze siglando la rete del 2 a 1. A fine gara un’altra occasione ghiotta per i satanelli, con Orlando, svanito tra i guantoni del portiere.

La classifica testimonia la débâcle rossonera, una squadra che mette bene in evidenza problematiche di preparazione fisica e mentale. Rimane a 5 punti, sprofondando ancor di più nella zona play-out, a soli 2 punti dall’ultima, quel Taranto, a 3 punti, prossimo avversario dei rossoneri.

È un Foggia che non c’è. Manca di mordente, di forza nelle gambe e convinzione in testa. E il campo amaramente lo certifica, con quattordici goal subiti e sette realizzate. Vedremo se Capuano riuscirà a tirali su e, maggiormente, a cucirli addosso uno schema che possa farli giocare, anche psicologicamente.

Non c’è altro da dire, sennonché venerdì 4 ottobre allo Zaccheria il Taranto, fanalino di coda e con il ricordo dello scorso anno della partita “infuocata”, cercherà anch’essa la prima vittoria. Intanto, a Foggia davanti lo Zaccheria, a distanza prosegue la protesta della tifoseria con spari di mortaretti e forti boati. Si spera in tranquillo e vincente prossimo venerdì.

Cartellino di Gara

AVELLINO: (4-3-1-2) Iannarilli, Cancellotti, Rigione (89' Benedetti), Enrici, Frascatore (83' Liotti); Sounas (83' Mutanda), Palmiero, De Cristofaro; D'Ausilio (89' Redan); Gori, Patierno (63' Vano). A disp.: Marson, Armellino, De Michele, Arzillo, Solaro, Campanile, Llano. All.: Biancolino.

FOGGIA: (3-4-2-1) Perina, Parodi (60' Mazzocco), Carillo, Camigliano; Salines, Gargiulo (46' Danzi), Tascone, Felicioli; Emmausso (46' Orlando), Millico (46' Zunno); Murano (79' Santaniello). A disp.: De Simone, De Lucia, Vezzoni, Sarr, Silvestro, Carillo, Pazienza, Ascione. All.: Capuano.

Arbitro: Sig. Gianluca Renzi di Pesaro.
Assistente 1: Daniel Cadirola di Milano.
Assistente 2: Bruno Galigani di Sondrio.

Marcatori: 29' Patierno (A), 37' Patierno (A), 90' Zunno (F)
Ammoniti: Cancellotti, Iannarilli, Sounas (A), Gargiulo, Tascone, Emmausso, Danzi, Salines, Felicioli (F).
Espulsi: 58' Danzi (F) per doppia ammonizione.

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