"Per Crucem", il concerto in memoria dei martiri di Lampedusa a Ruvo di Puglia
Ingresso gratuito
Una
messa nata sull’onda dell’emozione suscitata dalla lettura del libro
“Non dirmi che hai paura” di Giuseppe Catozzella e che sarà eseguita dal
Coro Polifonico “Incanto Armonico” Orchestra del Levante, diretto da
Bepi Speranza. Il concerto prevede tre brani tratti dallo Stabat Mater
di Giovan Battista Pergolesi, per coro femminile ed orchestra d’archi:
Stabat Mater dolorosa, Fac ut ardeat cor meum e Quando corpus morietur. A
seguire, due brani tratti dallo Stabat Mater di Franz Joseph Haydn, per
coro misto ed orchestra d’archi: Quis est homo e Eja Mater. In tutti
questi brani si narra, quasi in modo teatrale, il dolore umano di Maria
che contempla il corpo violato del Figlio e si invita l’umanità a
condividerne il dolore, ad entrare in empatia con chi è costretto alla
sofferenza. Costituisce quasi un ponte la mia composizione Paucis
Parva, un brano strumentale ispirato alla Regola Francescana. Infine, la
Messa per i martiri di Lampedusa.
Il ricco programma del Ruvo
Coro Festival proseguirà , sabato 30 novembre alle ore 20.30 nella stessa
Cattedrale sarà la volta di Donna De Paradiso del Coro Polifonico e
Orchestra del Conservatorio di Monopoli. Ogni anno gli studenti della
classe di Musica Corale e Direzione di Coro, in accordo con il docente
del corso, sviluppano un’idea che viene successivamente concretizzata in
un progetto unitario che rappresenta le competenze che ciascuno di loro
ha acquisito, nel corso dell’anno accademico, con lo studio di questa
disciplina. Il tema del progetto che ha coinvolto quest’anno gli alunni
del corso di Musica corale e Direzione di Coro, è la narrazione in
musica della vita della Madonna secondo l’anno liturgico della Chiesa
cattolica, in un susseguirsi di mottetti d’autore accompagnati dai
quadri viventi del teatro medievale. Il tema nasce dal desiderio di
cantare e rappresentare, dopo una attenta ricostruzione e
interpretazione filologica di documenti reperiti, le pagine poetiche più
antiche e delicate dedicate alla Madre. È un Progetto d’Istituto
interdisciplinare interamente realizzato dagli studenti. Una ‘bottega’
in cui mettono in pratica, ognuno nel proprio campo, le loro competenze
professionali.
Avviato lo scorso 14 gennaio con un primo capitolo
dal titolo “Salotti Musicali”, il Ruvo Coro Festival proseguirà poi la
sua programmazione con due date ad agosto, per poi lasciare spazio negli
ultimi mesi dell’anno ad un’articolata programmazione musicale
autunnale e natalizia: un cartellone ricchissimo di eventi che ospiterà ,
ancora una volta, giovani promesse e musicisti di fama internazionale,
per contribuire a rendere Ruvo di Puglia ancora una volta protagonista
del panorama musicale.
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