LEGA NORD: CALDEROLI, NO A CORRENTI, TORNEREMO A RISULTATI A DUE CIFRE
ASSAGO (MI) - Una Lega Nord senza nessuna corrente interna e capace di conquistare percentuali di consenso a due cifre. Cosi' il triumviro Roberto Calderoli si immagina il Carroccio dopo l'elezione di Roberto Maroni alla segreteria federale. ''Dobbiamo puntare alla Lega 10.0, nel senso che dobbiamo tornare a ottenere un risultato a due cifre'', ha detto Calderoli dicendo no a qualsiasi tipo di divisione interna al partito: ''Per me le correnti dovrebbero essere vietate. Devono essere tutti dalla parte della stessa Lega''. La Lega Nord guidata da Roberto Maroni, ha aggiunto l'ex Ministro della Semplificazione, ''deve essere il contenitore degli autonomisti, degli indipendentisti, dei secessionisti, dei federalisti. Tutti questi hanno lo stesso sentire che e' l'amore per la liberta' e la volonta' di essere padroni a casa propria. Sono tutte declinazioni diverse dello stesso idem di sentire''. Infine una precisazione sul nuovo statuto: ''La figura del segretario e' identica a quando c'era Bossi. Il ruolo del vecchio presidente, invece, cambia parecchio rispetto a quello del presidente a vita'', ruolo ricoperto da Bossi.
Nessun commento