Al via le sfilate della moda milanese
M. Costa |
di Massimo Costa
MILANO - Parte domani il tour delle sfilate meneghine con un calendario "ridotto" a sei giorni, fino al 25 settembre, ma con la promessa di tornare ai classici sette giorni tra sei mesi.
Per questa edizione ad aprire la kermesse sarà 1°classe-Alviero Martini, che ha appena perso il suo storico A.D Antonella Memo, anche se la star della giornata è Gucci, a cui farà seguito Alberta Feretti.
Un pò di tensione si è registrata tra Armani, che ha deciso di anticipare il suo show, e Cavalli, lasciato solo nell'ultimo giorno in calendario. Ricompare il nome di Jil Sander, che doveva sfilare off.
Alla base dello sfogo di Cavalli c'è anche il timore che i compratori internazionali presenti a Milano abbandonino la fashion week in anticipo, a causa della debolezza della programmazione delle due ultime giornate.
Sta di fatto che su 71 show previsti a Milano Moda Donna più di due terzi sono concentrati nei primi giorni, un affollamento che riporta indietro al 2009, quando le giornate top si erano ridotte per favorire le richieste della stampa americana e, in particolare, della temutissima direttrice di Vogue.
L'ultima giornata resta dominata dai giovani talenti, di scena sotto il tendone montato al Castello Sforzesco, alcuni dei quali fanno parte del "vivaio" di Assomoda.
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