Spazio pubblicità disponibile

Ultim'Ora

Wwf "altre due specie di rinoceronti in via di estinzione"

di Redazione
ROMA (ITALPRESS) – La lista mondiale delle specie in via di estinzione si allunga. Le due tristi new entry sono i rinoceronti di Giava e di Sumatra. “I pochi individui rimanenti in Asia di queste due specie sono stati infatti identificati dagli ambientalisti come alcuni degli animali più minacciati al mondo. La lista delle 100 specie a maggior rischio di estinzione è stata rilasciata dalla Società Zoologica di Londra e dall’IUCN (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura) ai governi e alle organizzazioni ambientaliste in grado di raccogliere per il Congresso Mondiale della Conservazione dell’IUCN – spiega il Wwf in una nota -. Misure per la conservazione di rinoceronti e altre specie a rischio di estinzione a causa di minacce quali bracconaggio, commercio illegale e la perdita di habitat dovrebbero essere concordati nel corso della riunione. Attualmente si contano meno di 50 rinoceronti di Giava, tutti in un unico parco nazionale indonesiano. I rinoceronti di Sumatra vivono in alcune località sparse in tutta Sumatra e nel Borneo, per un numero inferiore a 200 esemplari. Inoltre la riproduzione in cattività di questi animali non è abbastanza veloce tale da garantirne la sopravvivenza in caso di malattia, eruzioni vulcaniche o tsunami. Inoltre, i rinoceronti di Sumatra subiscono forti pressioni dal bracconaggio e dalla perdita dei loro habitat forestali provocata dalla deforestazione e dalla conversione in terreni agricoli”. “I rinoceronti del mondo sono sotto attacco da bracconieri, commercianti e consumatori che comprano i loro corni. Con così pochi esemplari di rinoceronti di Java e di Sumatra rimanenti, queste creature preistoriche potrebbero scomparire per sempre a meno che non vengano adottate misure per aumentarne il numero, fermare il bracconaggio e frenare il commercio illegale di corni di rinoceronte. Fino a quando esisterà una domanda di corno di rinoceronte, e i criminali valuteranno il fatto che i premi sono più alti del rischio di essere scoperti, le bande faranno di tutto per fornire corno al mercato – afferma Massimiliano Rocco, responsabile Specie e Traffic del Wwf Italia -. Oltre al bracconaggio tra i principali fattori di minaccia, non solo per il rinoceronte ma anche per altre specie come elefanti ed oranghi, bisogna ricordare la deforestazione in particolare nelle foreste di Sumatra e del Borneo dove la distruzione di interi habitat trasformati in sterili piantagioni di palme da olio e acacie per produrre polpa di carta procede a ritmi velocissimi. Un processo criminale di cui anche l’Italia è responsabile, essendo tra i paesi che importano e consumano questi prodotti. Sarebbe auspicabile – conclude Rocco – anche un impegno da parte della Comunità Internazionale per salvaguardare le specie minacciate nelle aree di Sumatra e del Borneo, visto che il loro immenso bagaglio di biodiversità è e un patrimonio mondiale”. (ITALPRESS).



Nessun commento