Calcio. A.S. Bari - Vicenza: Ancora Bellomo, il Bari vince la sua quarta partita casalinga consecutiva
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I giocatori del Bari esultano sotto la curva. (foto) ndr. |
di Marcello Mancino
BARI, 6 OTT. - Sul nuovo manto erboso del San Nicola, un grande Bari batte, con un’altra perla di Bellomo, un Vicenza troppo rinunciatario per quasi tutta la partita e si porta a dieci punti in classifica. Vince la quarta partita consecutiva in casa e rimane quindi l’unica squadra in questo campionato ad aver vinto tutte le partite tra le mura amiche. Una vittoria importante che riscatta l’immeritata sconfitta subita ad opera del Verona nel turno precedente. Di fronte , una squadra ostica che ha fermato in casa, anche la capolista Sassuolo. Grande sofferenza nel finale, ma il Bari resiste e guadagna tre punti importanti per la classifica e si porta al settimo posto.
La cronaca -
Squadre pronte in campo e l’arbitro La Penna fischia l’inizio della partita. Dopo una fase di studio da parte delle due squadre, arriva al 12’ il primo acuto del match. E’ il Bari, che dopo un ripetuto scambio tra Iunco e Caputo, si rende pericoloso con Bellomo che, però, arriva in ritardo. Successivamente, si annotano due azioni del Bari che conclude a rete rispettivamente con Caputo e Iunco. In questa fase il Bari è padrone del campo, ma il Vicenza, ben messo in campo, si difende bene. Dopo il Bari riprende a macinare gioco e al 29’ conclusione pericolosa di Caputo, ma Pinsoglio, para. Tre minuti dopo è Bellomo a concludere a rete con palla di poco al lato. Galletti nuovamente pericolosi in questo frangente. Al 39’ ci prova Filkor ma il pallone termina alto sulla traversa. Primo tiro da parte del Vicenza, al 41’, ad opera di Pinardi che conclude debolmente tra le braccia dell’inoperoso Lamanna. Dopo i due minuti di recupero, concessi dall’arbitro, finisce il primo tempo, tra gli applausi dei circa settemila tifosi presenti sugli spalti dello stadio San Nicola, sul risultato di parità .
Inizia la ripresa, ma il copione non cambia: i biancorossi del Bari provano a fare gioco e Vicenza che
si difende. 47’ minuto e Bari vicino al gol con Galano appena entrato al posto
di Romizi. Al 48’, finalmente il risultato cambia e Bari meritatamente in
vantaggio con il solito Bellomo che tira dalla distanza, dopo un’ottima azione
di Caputo, con la palla che si insacca alle spalle di Pinsoglio. Dopo il gol è
ancora il Bari che attacca e, cinque minuti dopo, va alla conclusione con Iunco.
Subito dopo è la volta di Galano che dalla distanza impensierisce il portiere
del Vicenza. In campo si vede solo il Bari. Clamorosa occasione al 55’ con
Caputo che, lasciato incredibilmente
solo, tira alto. E’ il Bari che continua a fare gioco e a procurarsi le occasioni
più pericolose nonostante il vantaggio. Al
66’ si vede la prima vera conclusione a rete del Vicenza con Di Matteo che, tuttavia, non
impensierisce Lamanna. Brivido per il
Bari, al 70’, quando Giacomelli va in gol, ma l’arbitro, fortunatamente,
annulla per fuori gioco.
Ora il Vicenza comincia ad avvicinarsi spesso all’area
di rigore dei galletti e diventa sempre più pericoloso. Al 73’ Semioli va alla
conclusione, ma Lamanna blocca. Il Bari ora soffre parecchio le sortite del
Vicenza. Due minuti dopo Pisano fa tremare i tifosi baresi con un tiro dalla
lunga distanza, ma Lamanna si oppone con grande bravura. Bellomo intanto è
momentaneamente out per problemi fisici e Torrente che ha già effettuato le tre
sostituzioni non ha altre scelte. Gran pezzo di bravura di Caputo che, all’80’,
tira da centrocampo e colpisce la traversa. Un numero incredibile di Caputo che
avrebbe meritato miglior sorte. Intanto, Bellomo è rientrato in campo, anche se,
le sue condizioni di salute non sembrano essere ottimali. C’è ancora da
soffrire per il Bari che ora difende il risultato nella propria metà campo. Il
Vicenza attacca a pieno organico ed è sempre più pericoloso. Una conclusione di
Giani al 44’ ma Lamanna c’è. Ultimo brivido per il Bari ad opera di Giacomelli
che lascia partire un tiro che termina alto sulla traversa. Mancano pochi
secondi alla fine e, finalmente, l’arbitro decreta la fine delle ostilità tra
la gioia e gli applausi dei tifosi presenti allo stadio.
Commento finale - Riprende
il cammino del Bari con un risultato
positivo che rilancia le ambizioni dei galletti biancorossi; infatti, dopo l’ottava giornata, si porta a ridosso delle prime in classifica (
ricordando che, senza penalizzazioni, il Bari, oggi, avrebbe totalizzato diciassette punti ). Ancora una volta, un palpitante finale di gara del Bari che soffre e rischia di far
pareggiare un Vicenza che, fino alla mezz’ora del secondo tempo, non aveva
quasi mai tirato in porta. Una vittoria sofferta, ma meritata della squadra che
ripaga i tifosi di tutte le amarezze di questi ultimi due anni. In fondo, i
tifosi non chiedono altro.
Vicenza
(3-5-2): Pinsoglio; Pisano, Camisa, Martinelli; Gavazzi, Misuraca, Di
Matteo, Castiglia, Pinardi; Malonga, Semioli. Allenatore: Drago
Bari
(3-4-3): Lamanna; Ceppitelli, Altobello, Polenta; Sabelli, Filkor, Romizi, Bellomo;
Defendi, Iunco, Caputo. Allenatore: Torrente
Arbitro: La Penna di Roma
Dagli spogliatoi:
Torrente: “Abbiamo avuto qualche problema fisico,dovuto
probabilmente alle condizioni del campo. Abbiamo vissuto un altro grande finale
di gara fatto di sofferenza, ma anche di tanto carattere. Ora ci concentriamo
sulla prossima partita senza pensare ad altro”.
Bellomo: “Al di la del mio gol, l’importante è che abbiamo
vinto. Un po’ di problemi fisici nel finale, ma era importante vincere dopo la
battuta d’arresto di Verona. Si è realizzato il sogno di segnare al San Nicola.
Sono contento”.
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