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Arrestato stalker di Lucera: perseguitava una donna da vent'anni



di Alba Subrizio
FOGGIA - È stato arrestato ieri mattina per stalking un lucerino di 41 anni, da oltre venti, perseguitava la sua vittima, una donna della provincia di Foggia. La misura cautelare è stata eseguita dagli agenti della squadra mobile di Foggia su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Antonio Buccaro, su richiesta del pm Dominga Petrilli. L'uomo, già in carcere per un episodio di violenza sessuale su di una ragazza, perseguitava la vittima che l'ha denunciato più volte. Le persecuzioni ai danni della donna andavano avanti da quando il reo era ancora adolescente; un'insana passione/ossessione dalla durata ventennale, che non è stata sopita neanche dal fatto che la donna si fosse sposata. Una vera e propria persecuzione, fatta di appostamenti, bigliettini erotici, telefonate, minacce e finanche una vera e propria campagna denigratoria nei confronti della vittima, finalizzata a farle perdere ogni contatto lavorativo e sociale. La donna, che lavorava in un centro di riabilitazione, era entrata in contatto con l'uomo in passato, per ragioni professionali: era uno dei tanti pazienti in cura da lei per un percorso di riabilitazione fisioterapica; una volta interrotta l'attività di assistenza riabilitativa, la condotta dell'indagato si è trasformata in un crescendo persecutorio, al punto tale da costringere la donna a barricarsi in casa, per poi decidere di cambiare città e lavoro. «Che queste storie siano d'esempio per tutte le donne vittime di condotte persecutorie - ha chiosato il dirigente della mobile, Alfredo Fabbrocini - affinché trovino il coraggio di denunciare i propri aguzzini e riappropriarsi della propria vita».



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