Spazio pubblicità disponibile

Ultim'Ora

Benigni, Berlusconi è come la profezia Maya. Il Cav "sono sotto attacco"

di Redazione

ROMA, 19 Dic. (AGI) - Roberto Benigni dice la sua sulla fine del mondo annunciata dalla profezia dei Maya per il prossimo 21 dicembre. Durante il suo show su Raiuno sulla Costituzione, seguito da 12,6 milioni di italiani, l'attore toscano premio Oscar ha ritrovato il suo nemico di sempre, Silvio Berlusconi. Prima della lezione, infatti, si e' concesso un po' di satira politica che ha ritrovato - come il panorama politico italiano - il protagonista degli ultimi vent'anni, il Cavaliere. "Si e' ripresentato, Signore pieta'... Si e' presentato per la sesta volta. La settima si riposa, la prossima non ci sara'...". Cosi' Roberto Benigni nella parte iniziale della sua serata speciale su Rai1 dedicata alla Costituzione italiana. Quindi la profezia Maya paragonata, per gravita', allla discesa in campo dell'ex premier. "Due notizie gravi per l'Italia in questo dicembre - ha detto Benigni - la fine del mondo, dicono, e il ritorno di Silvio". BERLUSCONI, NELLE MIE RETI MAI UN SIMILE ATTACCO "Nelle mie reti non e' mai successo che ci fosse una trasmissione di oltre un'ora contro la sinistra. Pensi invece ieri Benigni... Contro di me per oltre un'ora sulla tv pubblica..." replica Berlusconi durante 'Porta a porta' Benigni poi cominci la sua 'lezione'. BENIGNI-SHOW SU BERLUSCONI: "GRAZIE SILVIO" "Due notizie gravi per l'Italia in questo dicembre: la fine del mondo, dicono, e il ritorno di Silvio". GUARDA VIDEO 1 DI BENIGNI CHE ILLUSTRA LA COSTITUZIONE E ancora: "Lo squalo 6; La mummia Godzilla contro Bersani... Non e' vero che noi ce l'abbiamo con lui, e' lui che ce l'ha con noi", ha detto ancora un divertito Benigni. Aggiungendo "ma lui lo fa perche' mi vuole bene. Ha saputo che andavo in televisione e si e' chiesto cosa poteva fare per me... e si e' presentato". Poi, a proposito dell'alternanza di propositi di Berlusconi sulla prossima tornata elettorale, un riferimento ad Angelino Alfano: "Quel povero Alfano l'ha mandato al manicomio". Qundi l'affondo mistico: "Silvio soffre della Sacra Sindrome... una cosa gravissima". Il comico e attore toscano parla quindi della sindrome di Stendhal, ironizzando quindi su Sandro Bondi, a proposito dei crolli all'epoca del suo ruolo di ministro dei beni culturali, ed anche su Claudio Scajola, riferendosi in questo caso alla vicenda della casa a ridosso del Colosseo di cui lo stesso Scajola ha sempre sostenuto di non sapere nulla. Dopo la satira, ha inizio la 'lezione.



Nessun commento