Il ministro Di Paola riceve il segretario Usa Panetta
di Redazione
ROMA, 16 Gen. (AISE) - La situazione in Afghanistan, la crisi in Mali, la cooperazione industriale, le strutture, il personale e le infrastrutture americane presenti sul suolo italiano, che hanno un ruolo strategico per l’Alleanza Atlantica. Questi i principali temi del colloquio bilaterale tra il ministro della Difesa Gianpaolo Di Paola ed il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti d’America, Leon Edward Panetta, illustrati nel corso di una dichiarazione congiunta ospitata nella Biblioteca Militare dello Stato Maggiore dell’Esercito.
Di Paola ha sottolineato il forte legame che unisce i due Paesi e le rispettive Forze Armate, così come il comune approccio ai temi della difesa e della sicurezza internazionali.
Quanto all’Afghanistan, Di Paola e Panetta hanno confermato quanto già deciso dal Vertice NATO di Chicago, ovvero la riduzione progressiva della presenza militare e l’impegno delle Forze Armate, in seno all’ISAF, dei due Paesi. Nell’occasione, Panetta ha ricordato gli oltre 50 Caduti italiani nell’ambito della missione ISAF, rivolgendo ad essi ed ai loro famigliari un ricordo particolare.
In merito alla crisi in Mali, Italia e Stati Uniti d’America hanno affermato che supporteranno l’azione della Francia per fermare l’offensiva jihadista. Fra gli argomenti discussi, anche l’impianto di comunicazioni denominato MUOS (Mobile User Objective System) installato in Sicilia. Al riguardo, Di Paola ha ricordato che si tratta di un asset strategico per l’Alleanza Atlantica e non solo per gli Stati Uniti, e che tutti gli aspetti relativi alla sicurezza e alla salute delle popolazioni locali saranno certamente salvaguardati.
Il Segretario alla Difesa statunitense ha espressamente ringraziato l’Italia per l’impegno nell’ambito del programma JSF (Joint Strike Fighter), ribadendo l’impegno immutato degli Stati Uniti nello sviluppo del programma.
Panetta ha concluso sottolineando che l’Italia, "oltre ad essere uno dei migliori partner degli Stati Uniti d’America, è un membro chiave dell’Alleanza Atlantica" e che entrambi i Paesi lavorano per costruire un mondo migliore da lasciare in eredità alle prossime generazioni.
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