Monti: restituzione Imu? "Una polpetta avvelenata"
di Redazione
ROMA, 5 Feb. (AGI) - "Temo che non ci sia spazio per la restituzione ai contribuenti di quanto pagato allo Stato per il 2012". Lo chiarisce Mario Monti riferendosi a Silvio Berlusconi, rilevando da una videochat per 'La Stampa' che "sembra una bella promessa ma si tratta in realta' di una polpetta avvelenata, perche' poi avrebbe conseguenze come quelle che sta gia' determinando con le prime turbolenze nei mercati". Monti ricorda invece che "nel nostro programma c'e' espresso che l'Imu puo' essere ridotta con gradualita', a partire dalla prima casa". "Lo spazio per ridurre gradualmente e responsabilmente le tasse non e' indipendente dalla credibilita' di un governo", aggiunge il premier, che sottolinea il valore, per un governo, di "essere considerato credibile dai mercati interni e internazionali".
Quindi l'attacco a Berlusconi. "Trovo una ricostruzione errata, e un'operazione diseducativa verso gli italiani, presentare la situazione del 2011 come rosea per dire che poi sarebbe arrivato un governo tecnico, chiamato non si sa bene da chi, che avrebbe fatto un disastro". Di fronte a cio' "anche in una persona pacata la tendenza della voce a crescere e' quasi irrefrenabile", ha detto il Professore. "Vedo con preoccupazione il rialzo dello spread - ha aggiunto -. Spero che convulsioni di promesse millenaristiche in campagna elettorale non rideterminino un colpo di coda della crisi". Il polo della sinistra "e' molto simile a quello guidato dal Professor Prodi, che ha avuto problemi interni che poi l'hanno fatto disgregare", ha poi detto Mario Monti. E a chi gli chiede se un governo Bersani-Vendola sarebbe meno credibile di quello del quale lo stesso Professore rivendica appunto la credibilita' internazionale, risponde con la consueta diplomazia: "Preferisco lasciare ad altri la valutazione".
In quanto a un'eventualita' di un patto con la sinistra dopo il voto, Monti spiega: "Le alleanze sono cosa necessaria ma verranno dopo. Escludo che la forza che con noi nasce abbia interesse a un governo in cui non siano prevalenti gli elementi riformatori e i programmi di vere riforme strutturali". In quanto al partito di Berlusconi, l'opinione del Professore e' netta: "il Pdl ha dimostrato sostanziale incapacita' di decidere". Monti risponde poi alle accuse di essere legato ai poteri finanziari forti: "Al di la' della mitomania che alberga anche nel web, non ho che da ricordare con soddisfazione e orgoglio quello che ho fatto con le banche -. ha detto il premier -. Ho utilizzato la leva dell'antitrust in maniera forte, senza riguardo per i poteri forti. E cio' in Europa viene ancora ricordato".
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