Calcio. Pelusi lascia il Foggia ci sono compratori?

Davide Pelusi (foto)

Finisce la favola del ragazzino nato nella strada dello stadio e che sognava da grande di diventare il presidente del Foggia 

di Mario Schena

FOGGIA, 19 Feb. - Qualcosa si muove nell’ACD Foggia Calcio a livello societario. Era ora, direbbe qualcuno, perché le programmazioni, quelle serie, vanno fatte a marzo e non a giugno o peggio a luglio come è accaduto negli ultimi anni a Foggia. Nel pomeriggio di lunedì si è tenuta la tanto attesa riunione del Direttivo societario dove si è prefigurata la trasformazione del club in spa entro 15 giorni, con l´avvio dell´azionariato popolare e la possibile cessione delle quote del presidente Pelusi che potrebbe passare la mano a favore degli attuali altri gruppi (Masi, Amodeo e Lo Campo) e di nuovi arrivi. Pelusi potrebbe guidare l´azionariato. I soci hanno pianificato la copertura del budget per chiudere la stagione e concordato un programma ambizioso per tornare in Lega Pro. Pelusi, amatissimo dalla tifoseria rossonera, tra un paio di mesi lascerà la presidenza dell'ACD Foggia Calcio, non prima però di essersi assicurato che il suo successore proseguirà il cammino tracciato all’inizio della scorsa estate. Il Perché Pelusi lasci il Foggia non è stato, per ora, ufficialmente spiegato. E’ chiaro che una simile decisione lasci lo spazio a tante ipotesi ed illazioni. Qualcuno insinua che il presidente non si aspettava una stagione altalenante e perché non aveva ben chiare le difficoltà che una squadra come il Foggia avrebbe potuto incontrare nel campionato di serie D. Andrà via soprattutto perché non ha la forza economica per restare visto che il suo impegno economico era già chiaro in partenza e non sarebbe bastato per garantire un futuro al sodalizio rossonero, ma era servito, e di questo la piazza gli sarà eternamente grata, a non far scomparire il Foggia. L’ipotesi più affascinante e accattivate per la tifoseria rossonera è che Davide Pelusi andrà via perché pare, e il dubitativo è più che d’obbligo, che ci sia chi ha manifestato l'interesse a rilevare il Foggia. Possibilità discussa e analizzata nei dettagli in un'assemblea definita infuocata. Ora non resta che aspettare ulteriori sviluppi, ma chiunque abbia intenzione di subentrare sappia che Foggia era già stufa di campionati anonimi in Prima Divisione e che sia cosciente che la piazza rossonera non accetterà altri campionati di transizione.