Birra Morena - Birra Winner

Ultim'Ora

Terremoto: chiese e scuole chiuse per danni. 5 scosse a L'Aquila

di Redazione

FROSINONE, 17 Feb. (AGI) - Scuole e chiese chiuse per tutta la giornata di oggi e di domani nell'area circostante l'epicentro del terremoto che ieri sera ha colpito la Ciociaria ed in particolar modo la zona del Sorano. L'epicentro del sisma individuato in localita' Selva tra i comuni di Isola del Liri e Sora ha avuto una profondita' di 10 km e un magnitudo di 4.8 della scala Ricther. A causa dello spavento a perdere la vita, poco dopo l'arrivo all'ospedale di Sora, e' stata una 64enne cardiopatica e residente ad Isola del Liri. La donna subito dopo il sisma era scesa in strada ed aveva trovato rifugio all'interno del camper di famiglia. Qualche attimo dopo e' stata colpita dal gravissimo malore. Tanti i danni registrati nelle abitazioni della parte antica di Sora. Crepe sui muri e cornicioni pericolanti ma la situazione come riferiscono dal comando provinciale dei Vigili del Fuoco e' sotto controllo. Lo stesso dicasi per i centri storici di Arpino, Campoli Appennino, Sorano, Veroli, Boville, e Monte San Giovanni Campano. Nel palazzetto dello sport di Sora il sindaco ha fatto allestire una sorta di tendopoli con brande e pasti caldi per coloro che non hanno potuto fino a questo momento far rientro a casa. Sempre a Sora annullati i festeggiamenti del carnevale previsti per oggi e soprattutto ordinata la chiusura serale dei tanti locali del centro storico. La stessa decisione e' stata presa anche dal sindaco del Liri, Luciano Duro. 

SCOSSA 3,7 A L'AQUILA SEGUITA DA ALTRE QUATTRO 

La scossa di magnitudo 3.7 ha avuto epicentro nelle vicinanze del Lago di Campotosto, tra le frazioni aquilane di Arischia e Assergi, a una profondita' di 16,6 chilometri nel distretto sismico "Gran Sasso". E' stata avvertita dalla popolazione aquilana intorno alle 2 e si tratta di un evento diverso da quello 4.8 che ha colpito il Frusinate e ha avuto una quindicina di repliche la maggiore delle quali avvertita anche in Abruzzo di cui quattro fra 2 e 2.7 di magnitudo. Paura nel capoluogo, gia' risvegliata dalla scossa delle 22. Spaventate dalla durata di questo sisma, molte persone sono scese in strada ricordando i tragici momenti del 6 aprile 2009. Tanti hanno deciso di dormire in macchina nonostante il freddo pungente. Molti altri hanno deciso di recarsi presso parenti o amici che vivono nei moduli abitativi, lasciando le loro case in muratura. In tilt i centralini dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell'Ordine presi d'assalto dalla gente che chiedeva consigli su cosa fare.



Nessun commento