Birra Morena - Birra Winner

Ultim'Ora

F1. Alesi punta sul 'Cavallino'

Jean Alesi. (foto)

di Andrea Gussoni

MILANO, 12 Mar. - Gomme calde, vetture pronte e piloti concentrati. La stagione di Formula 1 riparte venerdì da Melbourne con il primo Gran Premio del 2013. Sportal.it ne ha parlato in esclusiva con Jean Alesi. "Quest'anno per la prima volta nessun team e nessun pilota ha veramente dominato nei test - dice l'ex ferrarista - per cui in Australia assisteremo a una gara equilibrata dove a contendersi la vittoria saranno Red Bull, Ferrari e Mercedes che sono poi anche le scuderie che si contenderanno il Mondiale". Un Mondiale su cui si è detto ottimista il presidente della Rossa, Luca Cordero di Montezemolo, così come Fernando Alonso, secondo cui il Cavallino è già da podio. E Alesi commenta: "Se Nando dice queste cose vuol dire che è davvero fiducioso e che crede veramente in un miglioramento rispetto alla passata stagione". Il francese analizza il lavoro invernale svolto dagli uomini di Maranello: "E' stato impressionante ciò che hanno fatto a livello di ricerca e organizzazione di una nuova aerodinamica. La Ferrari puà fare un gran campionato e, oltretutto, è in costruzione una innovativa galleria del vento in Germania che sarà pronta a breve e consentirà al team di poter portare miglioramenti alle vetture anche durante l'anno". L'avversario numero uno resta il tre volte campione del mondo Sebastian Vettel, alla ricerca del poker con la sua Red Bull: "E' un grandissimo pilota e lo considero uno dei migliori, sia tra quelli in attività sia in assoluto" afferma Alesi che, invece, ha qualche dubbio su Lewis Hamilton, passato alla Mercedes: "Ha certamente la volontà di fare bene ma avrà bisogno di tempo per ambientarsi nella nuova scuderia. In Formula 1 non è semplice trovare il giusto feeling con una monoposto e di sicuro Hamilton non può avere le stesse affinità che, ad esempio, Alonso ha con la Ferrari". Il pilota britannico ha lasciato la McLaren dopo 6 anni e ora la scuderia di Woking si appresta ad affrontare una sorta di anno zero: "Tra tutte è la squadra che ha impressionato meno" sostiene Alesi che però avrà un occhio particolare per le prestazioni di Sergio Perez, per la prima volta al volante della McLaren: "E' giovane e ha bisogno di tempo per crescere ma si trova in una scuderia di livello e sarà un osservato speciale". Sarà dunque un Mondiale equilibrato e con tanti protagonisti: secondo l'ex pilota di Benetton e Sauber, la Red Bull, che non ha cambiato molto rispetto all'anno scorso ed è campione in carica, sarà il riferimento principale e parte da una posizione di leggero vantaggio. Ma Alesi resta soprattutto un "cuore Ferrari": "Se la quantità e l'affetto dei tifosi fossero determinanti per vincere i Gran Premi, la Rossa non avrebbe rivali. Mi auguro che il titolo possa presto tornare a Maranello", conclude



Nessun commento