Camere. Al via voto presidenti M5S: "Li abbiamo accerchiati"

I deputati di M5S a Roma. (foto)

di Redazione

ROMA, 15 Mar. (AGI) - Al via, con la prima seduta d'aula, la 17esima legislatura, che a Montecitorio e' iniziata con un lungo applauso al nuovo papa Francesco. Su invito del presidente di turno, Antonio Leone, tutti i deputati si sono alzati in piedi, senza eccezioni per tributare l'omaggio al nuovo pontefice. Lungo applauso anche per il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Poi e' iniziata la prima 'chiama' per l'elezione del presidente di Montecitorio. Apertura di legislatura con sorpresa al Senato. La senatrice del Movimento 5 Stelle, Giovanna Mangili, ha presentato istanza per dimettersi. Le dimissioni, per essere operative, dovranno essere confermate dall'aula.Anche al Senato si sono aperte le votazioni per l'elezione del presidente. 

M5S DECISO A VOTARE FICO PER PRESIDENZA MONTECITORIO 

I deputati M5S sono bloccati sul collega di partito Roberto Fico, come conferma la capogruppo, Roberta Lombardi. Ma e' molto difficile che in giornata si arrivi all'elezione del presidente di Montecitorio, visto che per le prime votazioni e' necessaria la maggioranza dei due terzi e solo a partire dalla quarta sara' sufficiente la maggioranza semplice. Inoltre, e' sempre solo dalla terza votazione che sara' possibile calcolare anche le schede bianche, che prima non devono essere prese in considerazione. Per votare scheda bianca si e' orientato stamattina il Popolo della liberta', dopo che gia' il pd aveva annunciato questa intenzione. 

M5S IN AULA CAMERA COPRE INTERO EMICICLO, IN 'PICCIONAIA' 

Hanno preso posto in Aula i neo deputati del Movimento 5 Stelle e, almeno per oggi, hanno preferito collocarsi nelle ultime due file in alto dell'emiciclo. Quella 'piccionaia' che normalmente non e' in testa alle preferenze dei deputati. In attesa della formale assegnazione dei posti a deputati e gruppi, i 'grillini' si spalmano lungo tutto l'arco dell'emiciclo, da sinistra verso destra. Lasciando libero il settore abitualmente riservato al Pdl. 

LE CRAVATTE E IL 'DRESSING CODE' DEI CITTADINI 5 STELLE

"Si puo' entrare in Aula con una cravatta che rechi una scritta?". Lo domanda un giovane parlamentare del Movimento 5 Stelle a Roberta Lombardi, in attesa con lui, e con tutti gli altri neoeletti grillini, davanti all'Aula. "Penso di si'", gli risponde la capogruppo M5S. "Il 'dressing code' dice giacca e cravatta", aggiunge Lombardi e le viene spiegato che la scritta stampata sull'accessorio e' 'No carbone'. 

I GRILLINI SU FACEBOOK, 'IN AULA LI ABBIAMO ACCERCHIATI' 

"Siamo sopra". "Siamo oltre". "Stiamo per aprire la scatoletta di tonno". Si susseguono sulle pagine Facebook dei neodeputati del Movimento 5 Stelle le prime impressioni in diretta sul primo giorno della legislatura. Il riferimento e' alla collocazione in Aula nella cosiddetta 'piccionaia'. Una collocazione certo molto sparpagliata rispetto alle consuetudini d'Aula, che portano a compattare i gruppi per ovvi motivi logistici. Dispersiva, dunque, ma con un certo impatto simbolico: quella di una sorta di 'accerchiamento' degli altri partiti. "Ci chiedono dove staremo in Aula, se a destra, a sinistra, al centro. Gli staremo dietro, con il fiato sul collo", aveva del resto annunciato lo stesso Beppe Grillo nel primo messaggio dopo il risultato elettorale. Obiettivo confermato anche da un altro esponente M5S. "Siamo appena entrati in aula per la prima seduta! Operazione "fiato sul collo" gia' iniziata: abbiamo occupato le ultime due file in alto in modo da controllare tutto!", ha scritto il deputato del Movimento 5 Stelle Simone Valente 

RIUNIONE GIUNTA ELEZIONI PROVVISORIE, PRESIEDE PISICCHIO 

E' stata sospesa, a Montecitorio, la seduta d'aula per far si' che si possa riunire la Giunta per le elezioni provvisoria. A presiederla sara' il vice presidente piu' anziano per elezione Pino Pisicchio. Dovra' proclamare i deputati subentranti. A farne parte sono i parlamentari della giunta per le elezioni della passata legislatura che sono stati rieletti, in numero non inferiore a 12. Tra questi i deputati Abbrignani, Bernardo, Bianconi, Farina, Fontana, Lassandro, Lenzi, Losacco, Marantelli, Molteni e Oliverio. 

SENATO: COLOMBO APRE PRIMA SEDUTA, APPLAUSO PER NAPOLITANO 

La prima seduta seduta del neo-eletto Senato e' stata aperta da Emilio Colombo, il senatore piu' anziano, che presiede l'aula di palazzo Madama. Colombo ha rivolto un "augurio di buon lavoro ai nuovi eletti e un saluto cordiale ai colleghi che ritrovo in quest'aula". "Un pensiero deferente - ha aggiunto - va al Presidente della Repubblica che con tanta saggezza e senso delle istituzioni e dello Stato guida il nostro Paese in uno dei momenti piu' difficili della nostra Repubblica". Il richiamo a Napolitano e' stato salutato da un applauso dei senatori. 

CRIMI, UN NOSTRO A BALLOTTAGGIO O NON VOTIAMO NESSUNO 

 "Noi proseguiamo per la nostra strada: votiamo il nostro candidato. E' un precorso di coerenza che vogliamo mantenere. Noi voteremo il nostro candidato e se non sara' al ballottaggio, non voteremo alcun candidato", ha detto Vito Crimi, capogruppo del Movimento Cinque Stelle al Senato, arrivando a Palazzo Madama. Crimi si e' presentato con uno striscione con su scritto "Voi il megafono, noi la voce". Prima di entrare nel palazzo, vestito di un impeccabile completo grigio, si e' diretto nella vicina Piazza delle Cinque Lune posando assieme a un gruppo di militanti che mostravano lo striscione con la 'V' divenuta ormai firma dei Cinque Stelle. 

MUSSOLINI CON CORNO FORTUNA, E' PER BERSANI 

Al suo debutto a Palazzo madama Alessandra Mussolini ha scelto l'ironia. "Questo e' per Bersani", ha detto, mostrando un cornetto portafortuna in swarovski. La senatrice del Pdl ha poi aggiunto: io spero che la legislatura duri perche' gli italiani vogliono risposte ai problemi del Paese. Non sono qui per far ballare il tango...".