Il Cavaliere da Bari detta le condizioni. Il popolo pidiellino perplesso si prepara al voto
Il Presidente Berlusconi in P.zza Prefettura a Bari. (foto).ndr |
Nicola Zuccaro
BARI, 13 Apr. - Stiamo per arrivare al cinquantesimo giorno senza un Governo per l'Italia. Da Bari, in occasione della prima tappa del Tour " Tutti con Silvio ", il Cavaliere lancia l'allarme sulle ripercussioni che
la perdurante assenza di un Nuovo Esecutivo potrebbe provocare nella vita sociale ed economica del Paese. Per Berlusconi è meglio tornare al voto se nelle prossime ore non dovessero più esserci le condizioni
favorevoli alla formazione di un Governo delle Larghe Intese. Un ritorno in tempi brevi alle urne non spaventa il Berlusca. Anzi, dinnanzi alla numerosa platea giunta persino dall'Abruzzo, lancia la sua candidatura
a Premier. Trattasi di un ritorno per affrontare di petto le questioni più urgenti. E' un Berlusconi a tutto campo quello che intorno alle 17 sale sul Palco allestito nella Centrale Piazza della Libertà . La denominazione
non è stata dettata da una scelta casuale ma motivata dalla centrale importanza che tale concetto assume nel lessico berlusconiano tanto da rappresentare il filo conduttore di un discorso nel quale non risparmia le
frecciate alla Sinistra. Una Sinistra pronta ad accappararsi ( sono sue parole) anche la Presidenza della Repubblica. Il suo si rivelerà più che di un semplice intervento ; una chiamata alle armi per tornare a votare.
Al termine del Comizio emergerà in Piazza la perplessità di qualche militante che non associa la replica elettorale ad un successo scontato del Popolo delle Libertà dato da Berlusconi al 34%.
Nessun commento