Incubo finito in Ohio, "tornate alla vita" dopo 10 anni

Immagini dall'Ohio sulla tragedia. (foto) ndr.

di Redazione

ROMA, 7 MAG. - Dopo circa un decennio si e' concluso l'incubo per tre giovani di Cleveland, scomparse quando erano ancora adolescenti e salvate dalla polizia dell'Ohio ormai donne fatte, forse diventate addirittura madri durante l'interminabile prigionia. La loro odissea ricorda da vicino, forse in termini persino peggiorativi, quella di Natascha Kampusch, probabilmente il caso analogo finora piu' famigerato: la ragazza austriaca rapita a Vienna nel 1998, quando aveva appena 10 anni, e tenuta segregata in una stanzetta sotterranea fino al 2006, allorche' riusci' a liberarsi. Le sue tre involontarie epigoni sono riuscite a riemergere alla vita grazie al coraggio e alla testardaggine di una di loro, Amanda Berry, scomparsa a 16 anni il 21 aprile 2003. Ha invano cercato di forzare la porta d'ingresso della casa in cui lei e le compagne erano rinchiuse, probabilmente fin dal momento della rispettiva sparizione, non lontano da dove erano state tutte viste per l'ultima volta. Non riusciva ad aprirla, ma i suoi sforzi hanno attirato l'attenzione di un vicino, Charles Ramsey, che l'ha aiutata a evadere: lei e' venuta fuori insieme a una bambina. All'interno sarebbe stato poi trovato anche un secondo minore. Ramsey le ha quindi messo a disposizione un telefono per contattare il 911, il numero riservato negli Stati Uniti alle chiamate di emergenza. "Aiutatemi!", ha urlato nella cornetta. "Sono Amanda Berry. Sono stata sequestrata e data per dispersa per dieci anni, ma sono qui. E sono libera adesso!", ha esclamato. Piu' o meno come aveva fatto, a suo tempo, Natascha. Ora 26enne, l'ex ostaggio ha aggiunto che l'aguzzino suo e delle altre ragazze era "fuori", e ha pregato gli agenti di accorrere al piu' presto per salvarle tutte. Cosi' e' stato: libere anche Gina DeJesus, scomparsa nel 2004 quando era una quattordicenne, e Michelle Knight, svanita quasi ventenne gia' nel 2001. Secondo i medici, sono tutte in buone condizioni. Subito arrestato grazie alle indicazioni di Amanda il presunto rapitore: Ariel Castro, ispanico, 52 anni, autista di scuolabus. Poco dopo sono finiti in manette anche due suoi fratelli, di 50 e 54 anni, per sospetta complicita'. Resta un interrogativo inquietante: quale sia la sorte di una quarta ragazza, anche lei scomparsa ma nel luglio 2007, a 14 anni. Le sue ultime tracce conducono alla stessa zona dove si persero quelle di Amanda, Gina e Michelle. Dov'e'?