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Letta, asse con Hollande su crescita e lavoro giovani

L'incontro tra Letta e Hollande. (foto) ndr.

di Redazione

BARI, 2 Mag. (AGI) - Bruxelles, 2 mag. - E' gia' in corso alla sede della Commissione europea a Bruxelles l'incontro del premier Enrico Letta con il capo dell'esecutivo Ue Jose' Manuel Barroso, ultima tappa del tour europeo che l'ha portato a Berlino martedi' e a Parigi ieri. Ieri Letta ha incontrato a Parigi il presidente francese Francois Hollande: in completa sintonia sull'urgenza di politiche europee per la crescita e il lavoro, contro il "vero incubo" della disoccupazione giovanile, e sull'obiettivo di prendere decisioni concrete al consiglio europeo di giugno, il capo del governo italiano e il presidente francese contano di trovare "soluzioni positive per tutti, perche' se sono buone per Italia e Francia lo sono anche per la Germania". Ma il lungo incontro del primo maggio ha anche fornito al neo premier la possibilita' di confermare a Parigi che l'Italia rispettera' gli impegni presi con i partner europei sui conti pubblici. Quanto all'Imu, quelle riportate dai giornali sono solo "polemiche senza alcuna connessione con la realta'": infatti, ha spiegato all'Eliseo, e' proprio per "rivedere tutto il sistema" dell'imposta sugli immobili che e' stata decisa "la sospensione della rata di giugno". Nel giorno della festa del Lavoro, Letta ha sottolineato a Parigi che "per creare occupazione e' necessario che ci siano le condizioni adeguate per le imprese, e la prima e' il livello dei tassi di interesse: per questo pensiamo che l'Unione bancaria vada fatta senza perdere tempo". Nella riforma firmata dall'ex ministro Fornero, ha poi ammesso, "ci sono alcuni punti su cui in questa fase recessiva il testo di quella legge ha creato dei problemi", in particolare per quanto riguarda "le limitazioni dei contratti a termine": e' opportuno che su questo ci sia "un po' meno rigidita'" . Il "tour" europeo del neo premier, a Berlino, Parigi e infine a Bruxelles, dove ieri sera, dopo un incontro con il capo del governo belga Elio di Rupo, ha gia' avuto un colloquio a cena con il presidente del Consiglio Ue Herman Van Rompuy mentre stamattina ha incontrato il responsabile dell'esecutivo Jose' Manuel Barroso, non e' questione di "politica estera ma di politica interna", ha spiegato all'Eliseo: "gli impegni per i quali ho ottenuto la fiducia delle Camere - ha sottolineato Letta a Parigi - non si rispettano senza il sostegno di queste capitali, diventa difficile come scalare una montagna". E, se per l'incontro con il presidente Hollande Letta esprime "soddisfazione al 100%", anche con la cancelliera Angela Merkel, vista a Berlino il giorno prima, "e' andata molto bene", ha sintetizzato, escludendo che ci siano tensioni. Intanto il presidente del Consiglio Europeo, Herman Van Rompuy, ha assicurato al premier, Enrico letta, che l'Ue e' pronta a fare "pieno uso della flessibilita' esistente, pur conservando come obiettivo centrale la solidita' delle finanze pubbliche". Nel comunicato diffuso al termine dell'incontro con Letta mercoledi' sera a Bruxelles, Van Rompuy ha sottolineato di aver "ribadito che l'Ue continuera' a stare a fianco dell'Italia nell'impegno comune per superare la crisi economica e assicurare crescita e occupazione". Van Rompuy ha aggiunto che la visita di Letta a Bruxelles subito dopo il suo insediamento e' "un chiaro segnale del suo impegno a continuare a lavorare in stretta collaborazione con l'Ue".





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