Taranto. Laddomada: 'Ok a Roma per il politecnico'
Il Consigliere Francesco Laddomada. (foto) ndr. |
di Redazione
BARI, 27 MAG. - Un incontro a Roma tra il Consigliere regionale Francesco Laddomada e il rappresentante del Ministero dell’Istruzione l’ing.Vecchi, segretario particolare del Ministro, si è tenuto nei giorni scorsi per un confronto sulla questione relativa al Politecnico di Taranto e della situazione dell’area jonica nel suo complesso. L’incontro è stato molto proficuo per il consigliere Laddomada che rivolge un “Ringraziamento alla struttura del Ministero della Pubblica Istruzione per la celerità con la quale ha accettato di incontrarmi per la vicenda del Politecnico di Taranto, che sto seguendo da vicino, al fine di scongiurare l’ipotesi di un dimensionamento dei corsi così come previsto dal DM 47/2013 che provocherebbe una riduzione dell’offerta formativa in una realtà , quella jonica, che deve mettere proprio l’istruzione e la formazione tra le priorità per consentire un rilancio socio – economico culturale del territorio”.
“È stata l’occasione – aggiunge Laddomada - per sottoporre all’attenzione delle Istituzioni di Governo le problematiche della nostra comunità . Ringrazio l’ing. De Filippis, il Prof. Gregorio Andria in rappresentanza del Politecnico di Taranto e lo studente Pierluigi Loscialpo, in rappresentanza del Senato accademico, che hanno partecipato all’incontro seguendo da vicino l’evoluzione della situazione”.
“L’ing. Vecchi – continua Laddomada - ha ascoltato con estrema attenzione le istanze da noi esposte, in particolar modo ho chiesto che non solo sia concessa una proroga al DM 47 che consenta al Politecnico di continuare la sua opera formativa, ma che vengano destinati fondi strutturali al fine di dare continuità anche in futuro. Infatti ritengo che non sia auspicabile, ne sufficiente una soluzione ‘tampone’ con risorse regionali o eventualmente con una proroga al DM. È necessario investire sul territorio considerate le particolari condizioni socio–ambientali nel quale esso si trova, ben venga la proroga, ma dobbiamo puntare ad un complesso di iniziative che permettano di affrontare con efficacia le sfide del futuro. Ho ricordato infatti all’ing. Vecchi che la nostra provincia è soggetta ad una serie di criticità che vanno e devono essere affrontate con estrema determinazione e concretezza. L’ing. Vecchi mi ha assicurato che avrebbe sottoposto con celerità al Ministro Carrozza quelle che sono le istanze e le richieste da noi formulate”.
Intanto, mentre il consigliere Laddomada era a Roma presso il Ministero, apprendeva con soddisfazione della delibera del Senato accademico, la quale da l’indirizzo di salvaguardare i corsi del Politecnico di Taranto e per questo rivolge “anche un ringraziamento al Rettore Nicola Costantino e ai rappresentanti del Senato accademico per l’attenzione dimostrata verso il nostro territorio”.
“Ritengo che il metodo - conclude Laddomada – di operare in maniera sinergica con le altre Istituzioni e con gli operatori che quotidianamente agiscono sul territorio sia il percorso più idoneo per tentare di risolvere i grandi temi che attendono risposte”.
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