Regione Puglia. Per la prima volta l'Inno regionale dei disabili in Aula consiliare
I problemi e i diritti dei disabili. (foto) ndr. |
di Redazione
BARI, 24 MAG. - È stata celebrata nell’Aula consiliare la “Giornata regionale del diversamente abile” che ricorre ogni anno il 24 maggio e che dal 2003 la Puglia, con legge regionale, promuove la conoscenza dei diritti e dei problemi della diversa abilità .
La manifestazione è stata aperta con l’esecuzione dell’Inno
regionale ai diversamente abili, composto dal maestro Paolo Curatolo e
interpretato dal tenore disabile di Ascoli Satriano Romolo Bruno e dalla
giovanissima soprana di San Severo Mariangela Visconte.
Il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna, nel portare
il saluto a nome di tutti i consiglieri regionali, ha ribadito con viva
soddisfazione che sarà lieto di ospitare, così come è avvenuto per la
giornata di oggi, altre iniziative che possano essere momento di
condivisione delle difficoltà che incontrano le persone diversamente
abili.
È intervenuta la consigliera Anna Nuzziello (PpV) che ha parlato di
persone che oggi reclamano un diritto fondamentale, riferendosi alla
qualità della vita. Persone che hanno bisogno di veri meccanismi di
integrazioni ed inclusioni.
Il capogruppo del Pdl Ignazio Zullo, già proponente nel 2006
dell’istituzionalizzazione dell’Inno regionale dei disabili, ha
rimarcato che la diversità appartiene a tutti e che non è qualcosa che
deve distinguere ma unire con l’obiettivo di far trasformare le
debolezze, fragilità e difficoltà in veri e propri punti di forza.
Anche per la consigliera Annarita Lemma(Pd) si tratta di
un’occasione positiva e significativa per il messaggio che possa
manifestare.
Erano presenti i dirigenti e gli operatori dell’onlus il “Centro
del sorriso” di San severo e i rappresentanti delle Associazioni che si
occupano della disabilità in Puglia.
Il maestro Paolo Curatolo in qualità di presidente
dell’Associazione onlus il “Centro del sorriso” di San Severo, ha
spiegato l’importanza della musica come mezzo di solidarietà ed ha
approfondito il tema della musicoterapia, attraverso la sua esperienza
di ricerca multidisciplinare fino a giungere alla realizzazione dello
strumento innovativo conosciuto come “Panca di risonanza corporea” multi
cromatica fatta da pannelli di legno e con casse sonore, utilizzata con
il metodo MuSAD (Musicoterapia Sperimentale Applicata alle persone
diversamente abili).
Hanno portato i saluti anche rappresentanti della Prefettura, della Provincia e del Comune di Bari.
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