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Spazio. Tutto pronto all'Asi per seguire il lancio di Parmitano

Luca Parmitano. (foto) ndr.

di Redazione

BAJKONUR (KAZAKISTAN), 27 MAG. - Se a Bajkonur e nel vicino cosmodromo tutto e' pronto per il lancio di domani notte (ore 2,31 locali di mercoledi' - le 22,31 di martedi' in Italia) con la Soyuz gia' in posizione verticale sulla rampa di lancio che il 12 aprile 1961 porto' il primo uomo a volare nello spazio (Yuri Gagarin), anche in Italia l'Asi ha organizzato una sua 'missione' per seguire il lancio del suo astronauta, nonche' dell'Esa (Agenzia Spaziale Europea), Luca Parmitano. Per celebrare l'evento della prima missione di lunga durata dell'Asi (Agenzia Spaziale Italiana) l'appuntamento e' per le ore 21 di domani, 28 maggio presso la sede di Roma. Saranno presenti il Ministro dell'Istruzione Universita' e Ricerca, Maria Chiara Carrozza, il Presidente dell'Asi Enrico Saggese, il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, Pasquale Preziosa e l'astronauta Esa e pilota dell'Aeronautica Militare, Samantha Cristoforetti che a fine novembre del 2014 sara' la prima donna italiana a volare nello spazio. L'evento sara' trasmesso anche in diretta streaming su AsiTV (www.asitv.it) o su quello della Nasa (www.nasa.gov.). Dopo il liftoff previsto per le ore 22,31, entro nove minuti la navicella spaziale con a bordo Parmitano, il russo Fyodor Yurchikhin (comandante) e la statunitense Karen Nyberg entrera' in orbita ad una velocita' di 28.000 chilometri orari. Alle ore 4,17 italiane la Soyuz aggancera' la Stazione spaziale internazionale e alle 5,55 e' prevista l'apertura del portello con l'ingresso dei tre astronauti all'interno della stazione. Sulla Iss attualmente si trovano l'americano Christopher Cassidy, e i russi Pavel Vinogradow ed Aleksander Misurkin. Sara' proprio assieme a Cassidy, gia' impegnato alcune settimane fa in una straordinaria attivita' extraveicolare per riparare una perdita di ammoniaca dalla Iss, che Parmitano effettuera' alcune 'passeggiate spaziali'. Il 37enne maggiore dell'Aeronautica Militare originario di Paterno' ai primi di luglio uscira' dalla Iss per due attivita' Eva dalla durata media tra le cinque e le sette ore. Parmitano sara' il primo astronauta italiano della storia ad effettuare le suggestive 'passeggiate spaziali'. La citta' che conduce alle stelle, fino al 1995 si chiamava Lenninsk, poi e' stata ribattezzata Tyuratan ma comunemente si chiama Bajkonur. Nonostante il presidente kazako Nursultan Nazarbajev il 20 dicembre 1995 abbia riconosciuto ufficialmente il Cosmodromo di Bajkonur, l'amministrazione e' della Russia. Sulle mappe Bajkonur si trova circa duecento chilometri a nord-est rispetto al cosmodromo ed e' una citta' mineraria. In era sovietica per tenere segreto il luogo dei lanci verso lo spazio il tutto venne semplificato dando il nome di Bajkonur. Oggi, come allora, Tyuratan - in passato citta' chiusa e comunque ancora visitabile con restrizioni - e' una citta' che vive esclusivamente per il volo e la ricerca spaziale. Ci sono solo tre alberghi di cui solo uno e' stato rinnovato, gli altri rispecchiano ancora il 'Soviet stile'. Nei parchi, ma anche, lungo le strade, statue dei cosmonauti russi, targhe e monumenti dedicati alle missioni.





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