Auto. FORD FIESTA ST, le nostre impressioni
La nuova Ford Fiesta ST. (foto) ndr. |
di Redazione
ROMA, 21 GIU. - Le passioni restano sempre tali, anche quando i problemi sembrano capaci di soffocarle. Così, la crisi economica fa pensare all’automobile in maniera tremebonda, ma la passione rsiste e induce a voltarsi quando passa una macchina ben assettata, con un bel rombo promettente. Quando si tratta di una supercar è una questione di sogni, più che leciti, ma se a richiamare l’attenzione è una vettura che si propone a un prezzo poco diverso, o addirittura uguale, rispetto a quelli di tanti altri modelli non ugualmente esuberanti, allora oltre a voltarsi magari ci si fa anche un pensierino. Per questo, le proposte di auto “piccole ma cattive” si stanno susseguendo.
Ultimo arrivo è la nuova Ford Fiesta ST che torna nel listino della marca americana dopo qualche anno di assenza, ma ricollegandosi a una importante tradizione che la Casa vanta in materia. Per presentarla, bastano pochissimi numeri: il prezzo di listino di 21.500 euro, la potenza di 182 Cv, forniti dal quattro cilindri turbo 1.6 ecoboost e il peso di 1.163 kg, compresi i 75 del guidatore “convenzionale”. Anche se la Ford Fiesta ST ha contenuti tecnici notevoli e il suo allestimento è ricco, bastano quei tre dati per comprendere quale piacere di guida la vettura possa offrire e quanto accessibile sia questo piacere. La velocità massima dichiarata di 220 km/h, lo scatto 0-100 km/h in 6,9 secondi, i quattro freni a disco di grandi dimensioni (278x23 mm quelli anteriori, ventilati; 253x10 mm quelli dietro; con i pistoncini delle pinze anteriori da 54 mm) contribuiscono a rendere quest’auto interessante, come si rivela alle prime impressioni di guida, nel traffico, in autostrada, ma soprattutto nei tratti di strada sinuosi, dove gli allunghi e le curve si susseguono in continuazione.
La Fiesta ST appartiene in tutto e per tutto alla gamma Fiesta, nel senso che la linea è quella nota e diffusissima, ma al tempo stesso la personalità della versione ST è spiccata: ha le “minigonne” laterali, la griglia anteriore a nido d’ape, le ruote con cerchi da 17 pollici, che lasciano intravedere i grandi dischi e le abbondanti pinze freno color rosso, lo spoiler posteriore di dimensioni generose, il diffusore che abbina i due scarichi, oltre ad altri dettagli, magari meno vistosi, ma che completano il quadro d’insieme dando alla Fiesta ST un’impronta sportiva inequivocabile. È disponibile in colori molto vivaci: rosso, arancio, blu. E in nero. Nell’abitacolo, l’anima sportiva del modello è forse ancora più marcata che all’esterno. Il volante con gli inserti metallici e l’impugnatura “anatomizzata” di grandi dimensioni, la combinazione delle varie “palpebre” paraluce dei quadranti e quelle dell’intero cruscotto e del display centrale, assieme alla grafica chiara, la posizione dei comandi, e, più in generale, i materiali utilizzati, fanno dell’insieme un buon mix di razionalità sportiva e piacevolezza.
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