Longo (UDC): "Il caso Natuzzi fa rabbia"

Peppino Longo. (foto) NDR.

di Redazione

BARI, 19 GIU. - “La crisi del lavoro diventa davvero pesante ogni giorno di più: centinaia di lavoratori e le loro famiglie vivono momenti delicati e non devono sentirsi soli. E’ per questo che esprimo tutta la mia solidarietà anche ai dipendenti della Natuzzi ed ai lavoratori del settore edile che stanno manifestando cercando di smuovere le acque di una condizione precaria. Fa rabbia il caso della Natuzzi dove a rischio ci sono 1.900 posti di lavoro ma con un Accordo di programma che non è stato né ancora rispettato e né ancora attuato. Il governatore Vendola non si stanchi di fare pressing sui vertici aziendali e fare in modo che venga data concreta e rapida attuazione ai contenuti di quell’Accordo che prevede una dotazione finanziaria di 101 milioni di euro per il distretto del mobile imbottito. Per quanto riguarda le piccole e medie imprese del settore edile, la situazione si è fatta critica nel corso degli ultimi anni anche a causa dei vincoli del patto di stabilità che non dà margini di manovra agli enti locali, bloccando anche quei lavori (piccoli o grandi) che rappresentavano una boccata di ossigeno per le imprese edili. Un settore spesso bistrattato e dimenticato che sta subendo in silenzio gli effetti di una crisi che ha costretto numerosi imprenditori a lasciare a casa i propri dipendenti.