Parigi, morto il 19enne di estrema sinistra aggredito da skinhead

Gli Skinheads. (foto) ndr.

di Redazione

PARIGI, 6 GIU. (AGI) - Clement Meric, il militante di sinistra di 19 anni aggredito ieri dagli skinhead a Parigi e fino a ora in stato di morte cerebrale, e' ufficialmente deceduto. Lo ha annunciato la polizia francese. Il giovane militante di estrema sinistra si trovava in stato di morte cerebrale dopo essere stato pestato "a sfondo politico" nel cuore di Parigi da ancluni skinhead, tra cui una donna. L'aggressione e' stata resa nota dal Parti de Gauche (Partito di Sinistra) secondo cui "l'orrore fascista e' tornato a uccidere a Parigi". L'aggressione e' avvenuta ieri pomeriggio nel IX arrondissement dove era stato organizzato un mercatino privato, frequentato da molte persone tra cui la vittima che era insieme a tre amici; ma quando sono arrivati i tre skinhead, tra cui una donna, sono volate invettive e spintoni: secondo i primi elementi dell'inchiesta, il giovane sarebbe stato "violentemente sbattuto al suolo" dal gruppo di estrema destra e "lasciato esanime". FERMATI QUATTRO RAGAZZI DI ESTREMA DESTRA Il ministro dell'interno francese Manuel Valls, ha annunciato di aver catturato i presunti responsabili della brutale aggressione. In tutto sono stati fermati dalla polizia quattro persone, probabili appartenenti "al nucleo duro" del gruppo di estrema destra Gioventu' Nazionalista Rivoluzionaria. Secondo fonti della polizia i sospettati dell'attacco sono tre uomini e una donna, di eta' compresa tra i 20 ed i 30 anni. Secondo la ricostruzione di un testimone oculare, il ragazzo e' stato colpito con un pugno di ferro e sbattuto a terra piu' di una volta e lasciato esanime con il sangue che colava dal naso e dall'orecchio, dopo esser caduto contro un palo della luce. A denunciare l'aggressione sul suo blog e' stato Alexis Corbiere, segretario regionale della "Sinistra Rivoluzionaria" che parla di "orrore fascista" e connota come "skinheads" gli autori dell'aggressione mortale. In memoria di Clement Meric, sono stata indette piu' manifestazioni nel corso della giornata a Parigi, da parte dei gruppi di sinistra, che chiedono a gran voce " la dissoluzione dei gruppi di estrema destra". L'atto e' stato criminalizzato da tutti i leader politici francesi, tra i quali anche il presidente del Fronte Nazionale Marine Le Pen, che ha ribadito di non avere nulla a che fare con l'aggressione, definita "inconcepibile e insopportabile". Il presidente Hollande, in visita a Tokyo ha dichiarato: "Questi gruppi creano disordine e devono essere repressi. Ho dato istruzioni che i responsabili di questo brutale omicidio paghino per le loro colpe." Grande e' il cordoglio degli internauti su twitter per la morte del giovane studente di sinistra, in onore del quale e' stato creato un hashtag a suo nome, per ricordarlo e commemorarlo insieme.