 |
Ragone Paladini con Compostiera. (foto) ndr. |
di Redazione
LECCE, 31 LUG. - La storia di un progetto giovane e in ascesa
Roberto Paladini, Ilaria Calò e Loreta Ragone sono tre ragazzi pugliesi nati fra il 1984 e il 1985, quindi tutti non ancora trentenni, che, appena laureati o ancora laureandi, decidono di spendersi per un’idea che possa migliorare la qualità della vita e salvaguardare l’ambiente. Feste patronali, sagre, concerti ed eventi sono ormai una routine per il nostro territorio, non c’è città o paese che non ne abbia almeno uno. Ma quante di queste manifestazioni sono anche ecosostenibili? Quante, al contrario, si rivelano dannose con immondizia gettata ovunque e sprechi energetici considerevoli? Da qui, l’idea di un progetto “La Tradizione fa Eco – modello di sostenibilità per innovare la tradizione e rivoluzionare gli eventi pugliesi”, che attraverso l’attribuzione della certificazione “Ecofesta Puglia”, riduca l’impatto ambientale degli eventi attuando una corretta gestione del ciclo dei rifiuti e l’utilizzo di formule di riduzione della produzione di CO2.
 |
La locandina degli eventi. (foto) ndr. |
Un progetto che, per la sua utilità sociale, ha vinto il bando “Social Innovation” promosso dal MIUR - Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e che, quindi, per i prossimi due anni, potrà contare sul finanziamento ministeriale. Questo ha permesso un ampliamento delle attrezzature e dell’allestimento previsti inizialmente e, quindi, più servizi per evento ed organizzatori in modo tale da rendere la manifestazione davvero “ecofriendly”.
Ma quali sono esattamente i vantaggi di trasformare una festa in una “ecofesta”?
Applicare il modello “Ecofesta Puglia” significa aumentare la raccolta differenziata attraverso il posizionamento di isole ecologiche e la presenza fissa di operatori formati, produrre compost grazie ad una compostiera presente sul posto che tratta il rifiuto umido, ridurre i rifiuti prodotti e, quindi, anche i costi di smaltimento, abbattere le emissioni di CO2 per mezzo di azioni che diminuiscano l’impatto ambientale su trasporti, energia, ecc., ridurre gli imballaggi, usando grandi formati e distribuendo bevande alla spina, anziché in bottiglia, ridurre i costi delle stoviglie biodegradabili creando un gruppo d’acquisto tra gli organizzatori, sensibilizzare i visitatori e i cittadini con infopoint verdi e laboratori didattici mobili, organizzare percorsi turistici responsabili, promuovere ed incentivare l’utilizzo di alimenti biologici o a km 0.
Il progetto si rivolge a Comuni, Province, Pro loco, associazioni e privati che organizzano in Puglia manifestazioni enogastronomiche, ricreative, sportive, culturali, di animazione sociale, musicali.
Il marchio “Ecofesta Puglia” viene concesso agli organizzatori se vengono soddisfatti tutti i requisiti obbligatori contenuti nella convenzione e – se si decide di attuare anche requisiti facoltativi – si ottengono delle premialità , secondo la seguente tabella: DESCRIZIONE REQUISITI PUNTEGGIO REQUISITI Riduzione Riduzione imballaggi 3 Utilizzo vuoto a rendere o caraffe per bevande
6 Recupero di alimenti non utilizzati o residui, accordi con associazioni solidaristiche, canili e gattili per il recupero di alimenti non utilizzati 1 Materiale pubblicitario stampato con carta riciclata o fsc
6 Adozione stoviglie durevoli 10 Utilizzo di alimenti biologici
6 Utilizzo di alimenti a km zero 3 Somministrazione acqua alla spina
3 Azioni di riduzione impatto ambientale(energia,trasporti,altro) obbligatorio Differenziazione Raccolta differenziata obbligatorio Raccolta rifiuti organici e produzione di compost
obbligatorio Adozione stoviglie materiale compostabile obbligatorio Raccolta oli di frittura (se viene prodotto durante l’evento)
obbligatorio Informazione Formazione del personale
obbligatorio Infopoint verde o laboratorio mobile obbligatorio Team di eco-volontari per l’evento
obbligatorio Individuazione responsabile interno obbligatorio Coinvolgimento delle scuole con allestimento di una mostra sui lavori ambientali prodotti
3 Mini corsi sull’educazione ambientale 3 Laboratori viventi sul tema dell’ecologia 6
Il team di “Ecofesta Puglia” segue, infine, tutte le fasi dell’organizzazione: dalla consulenza iniziale al supporto logistico, dal monitoraggio alla promozione.
Tanti gli eventi che, quest’estate, si fregiano del marchio “Ecofesta Puglia”.
***Questo Spazio pubblicità è in vendita***
Nessun commento