Molfetta (Ba). CAFÈ CHANTANT Candle light nel giardino Mediterraneo –Ricevimenti Nettuno, Molfetta (Ba).

Gli spartiti musicali del Caffè Chantant. (foto) ndr.

di Redazione

MOLFETTA (BA), 28 LUG. - Un’operazione culturale quella pensata dalla direzione artistica del Nettuno Ricevimenti. Una rievocazione storica dei fasti del Cafè Chantant, in piena Belle époque, giunta alla sua seconda edizione, unita all’attenzione al contemporaneo del food e del beverage. Una scelta precisa, alta, colta in una delle ambientazioni en plein air più d’atmosfera del nord barese, il Giardino Mediterraneo a Molfetta, con i suoi profumi, i giochi d’acqua delle fontane, le sue alternanze di pieni e vuoti di verde rigoglioso e lussureggiante, riempiti dalle note dei brani scelti e dai soavi vocalizzi di apprezzati artisti di livello nazionale. Tutto illuminato dalle luci sognanti delle candele, in piena atmosfera “candle light”. Suggestioni “fin de siecl” al Nettuno lunedì 29 luglio ispirate a quel che fu l'età d’oro dei divertimenti: Parigi sul finire del XIX secolo, modello del divertimento su scala europea. Tutto ricrea l’atmosfera del tempo, tutto si ammanta di un’epoca che non c’è più. Il café-chantant divenne in Italia non solo un luogo ed un genere teatrale, ma anche qui, come in Francia, il simbolo della bella vita e della spensieratezza, nel pieno della coincidenza con la Belle époque. Per ricrearne le atmosfere, nomi di rilevanza e importanza nazionale suoneranno e canteranno con i loro virtuosismi vocali arie di operette popolari. Nella prima parte dalle coloriture di Puccini della Turandot e della Tosca come “Tu che di gel sei cinta”, “Nessun dorma” e “Lucevan le stelle” , si passerà a quelle della Traviata di Verdi con “Addio al passato” e “Libiam ne’ lieti calici”, alternati da brani originali del Maestro Vincenzo Camporeale al pianoforte. Una nota esotica ad accrescere il livello: il soprano Yasko Fujii che assieme al tenore Sergio Petruzzella allieteranno la platea con le loro voci sublimi. La seconda parte dello spettacolo prevede brani dalle famosissime arie della Batterfly di Puccini come “Un bel dì vedremo” sino all’ “Habanera” di Bizet, un grande classico; da brani più contemporanei come “Granada” e “Moon River” all’Omaggio a Nino Rota e alle canzoni più leggere e popolari di Modugno, tra cui “Meraviglioso”, senza tralasciare la canzone napoletana di tradizione, come quella di Edoardo Di Capua, con “O sole mio”. Una fruizione che esalterà i lobi degli intenditori ma anche dei curiosi e i palati raffinati di tutti con una cena esclusiva e di classe. Un excursus musicale del successo che i caffè concerto, trasposizione italianizzata che i caffè chantant ebbero nella Napoli e nella Roma di fine ‘800. In associazione allo spettacolo musicale con pianoforte a coda sul prato verde, allestimenti sontuosi e luci d’atmosfera, una cena di degustazione che non può essere scissa dalla musica e dalla canzone perché essa stessa parte del concetto dei Cafè Chantant. Un menu di assoluto pregio. Cibo a chilometro zero firmato Tipicamente Puglia, un marchio di garanzia con piatti tipici della nostra tradizione culinaria, rielaborati per l’occasione in una veste raffinata, con uno studio preciso per gli abbinamenti, pensato per gusti evoluti, come quello della degustazione di birre artigianali del Birrificio Decimo Primo, chicca pugliese della provincia di Foggia. Dopo lo spettacolo la serata continuerà con l’intrattenimento danzante del Maestro Vincenzo Camporeale. Riviviamo le atmosfere del Cafè Chantant con uno spettacolo musicale coinvolgente che allieterà una cena esclusiva nella suggestiva cornice del Giardino Mediterraneo del Nettuno Ricevimenti. Un’atmosfera che coniuga l'amore per l'intramontabile musica “popolare” con il buon gusto. Lunedì 29 luglio artisti di fama nazionale saranno protagonisti di una cena prelibata proprio come all’epoca dei Cafè Chantant, al riverbero sognante delle luci delle candele. Siete invitati.

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