Birra Morena - Birra Winner

Ultim'Ora

Alfano: «No alla decadenza di Berlusconi da senatore»

Silvio Berlusconi esce da Arcore. (foto) ndr.
Le dichiarazioni del ministro al termine del vertice del Pdl ad Arcore: «Il partito unito al fianco di Berlusconi» 

di Redazione

ROMA, 26 AGO. - Berlusconi «dalla carica di senatore è impensabile e costituzionalmente inaccettabile». Conclusosi, dopo oltre 4 ore, il vertice del Pdl ad Arcore, questa la prima dichiarazione - in un comunicato - del ministro Angelino Alfano. Sembra prevalere dunque, dentro il Pdl, la «linea dura» sulle iniziative per salvaguardare l'agibilità politica del leader. IL VERTICE - Alle 13.30 Silvio Berlusconi aveva riunito nella sua residenza di Arcore gli uomini del Pdl, all'indomani dello stop del Pd a un'amnistia per il Cavaliere. Obiettivo del summit: determinare la linea del centrodestra sulla permanenza nella maggioranza. Alle 18,30 circa il vertice finisce. Anche il segretario del Pdl Angelino Alfano lascia villa San Martino. Fra gli ultimi ad allontanarsi - oltre i vicepremier - i capigruppo di Camera e Senato Renato Brunetta e Renato Schifani, e Daniela Santanchè. «PDL UNITO» - Nessuna dichiarazione ai giornalisti che attendono la fine del vertice davanti a villa San Martino. Unica dichiarazione quella di Alfano, tramite un comunicato stampa. «Il Popolo della Libertà è come sempre unito, compatto e deciso, a fianco del suo presidente Silvio Berlusconi - scrive Alfano - a cui è molto legato da indissolubili vincoli di affetto e di condivisione politica». «Tutti insieme rivolgeremo alle massime istituzioni della Repubblica, al primo ministro Letta e ai partiti che compongono la maggioranza, parole chiare sia sulla questione democratica che deve essere affrontata per garantire il diritto alla piena rappresentanza politica e istituzionale dei milioni di elettori che hanno scelto Silvio Berlusconi» sottolinea il vicepremier. IMU - Nel comunicato anche un passaggio su un altro tema «caldo», quello dell'Imu. Alfano sottolinea il «necessario rispetto degli impegni programmatici assunti dal Governo a partire dall'abolizione dell'Imu su prima casa e agricoltura». «Non c'è più tempo per rinvii e dilazioni», conclude.





***Questo Spazio pubblicità è in vendita***

Nessun commento